Pordenone, il direttore Lovisa: “In estate ho commesso degli errori. Mai contattato Di Carlo”
LOVISA PORDENONE DIRETTORE – Matteo Lovisa, direttore dell’Area Tecnica del Pordenone, ha parlato del finale di stagione e del futuro prossimo dei neroverdi in un’intervista al Gazzettino di Pordenone. Queste le sue dichiarazioni: “Purtroppo con l’Alessandria abbiamo avuto un brutto approccio alla gara. Se vuoi salvarti, queste sono le circostanze in cui devi dimostrare carattere e combattere pallone su pallone. […]
LOVISA PORDENONE DIRETTORE – Matteo Lovisa, direttore dell’Area Tecnica del Pordenone, ha parlato del finale di stagione e del futuro prossimo dei neroverdi in un’intervista al Gazzettino di Pordenone.
Queste le sue dichiarazioni:
“Purtroppo con l’Alessandria abbiamo avuto un brutto approccio alla gara. Se vuoi salvarti, queste sono le circostanze in cui devi dimostrare carattere e combattere pallone su pallone. Invece abbiamo fatto tutt’altro. Le diverse assenze hanno pesato, ma questa non può essere una scusante. Paghiamo il gap subito ad inizio stagione dalle altre squadre in lotta per la salvezza. In Serie B, con una partenza falsa come la nostra, poi fatichi a recuperare. Con Tedino poteva esserci un’inversione di tendenza, ma sfortuna ed errori, spesso dei singoli, ci condannano. Il nostro organico pensavamo potesse fare meglio di quanto racconti la classifica. Anche io ho commesso degli errori di valutazione in estate. Ma voglio proseguire con questo lavoro e conseguire il patentino da direttore sportivo. Non voglio andare in un’altra società, voglio fare bene qui a Pordenone. In questi anni abbiamo fatto molto bene: portare la società per la prima volta in B, sfiorare la Serie A e lanciare tanti giovani come Pobega, Di Gregorio, Cambiaghi e Dalle Mura. Quest’ultimo è l’unico 2002 a giocare regolarmente in B, vedrete che futuro importante avrà a Firenze. Futuro? Iniziamo a finire questo campionato e a vedere in che categoria saremo. Poi definiremo un programma e un budget. Questione allenatore? Non ho mai contattato Di Carlo, tra l’altro prima di un match decisivo come quello con l’Alessandria sarebbe stato una follia. Decideremo sul nuovo tecnico non appena avremo le idee chiare sul futuro”.