Parma, senti Cardone: “Krause? Non è il caso di fargli passare la voglia. Su Zanetti…”
CARDONE PARMA – Giuseppe Cardone, ex capitano del Parma, ha rilasciato un’intervista ai colleghi di ParmaLive.com soffermandosi sulla tutt’altro che entusiasmante stagione della compagine emiliana: “I risultati ottenuti sono al di sotto delle aspettative e degli investimenti fatti. Probabilmente, quando le cose non vanno bene, a fine stagione si tirano le righe e si vede […]
CARDONE PARMA – Giuseppe Cardone, ex capitano del Parma, ha rilasciato un’intervista ai colleghi di ParmaLive.com soffermandosi sulla tutt’altro che entusiasmante stagione della compagine emiliana:
“I risultati ottenuti sono al di sotto delle aspettative e degli investimenti fatti. Probabilmente, quando le cose non vanno bene, a fine stagione si tirano le righe e si vede dove probabilmente si è fatto qualche errore e si cerca di porvi rimedio per la stagione successiva”.
Su cosa si potrebbe provare a salvare dopo una stagione tanto deludente
“Sicuramente la piazza è un aspetto da salvare, l’aspetto del seguito della piazza. E’ ovvio che se la squadra avesse avuto un rendimento diverso, ci sarebbe stato un seguito diverso. Inoltre il Covid non ha aiutato nelle ultime stagioni: è stato un periodo un po’ particolare. Non vorrei essere banale, ma penso che Buffon, nonostante le candeline spente, sia un punto di riferimento importante per il Parma. Da non dimenticare anche l’impegno economico del presidente in passato e credo anche in futuro, fatto cercando di valutare meglio le cose. Penso anche che l’allenatore attuale possa essere un valore aggiunto e debba essere eventualmente riconfermato: è un allenatore capace e ha voglia di fare, nonostante il risultato finale non corrisponda a quello che tuti si auspicavano. Credo possa essere un buon punto di partenza, ma comunque sono scelte che la società dovrà fare”.
Sull’ipotesi Zanetti
“Secondo me Paolo Zanetti è un allenatore molto bravo, ho fatto anche il master con lui e poi lo conosco da quando giocavamo a Vicenza. E’ un ragazzo preparato, serio. Il mio parere è decisamente positivo ma bisogna anche capire se è opportuno cambiare tutto oppure solo un po’ di cose mantenendo la guida attuale”.
Sulla gestione Krause
“L’aspetto dell’investimento e della passione c’è, non si può dire nulla sotto questo punto di vista. Poi le cose non sono andate come ci si sarebbe auspicato. Non è il caso di fargli passare la voglia anche perché in questo momento non si trovano imprenditori disposti ad investire. Bisogna però farlo nel modo migliore. Poi si sa, tutti vogliono vincere ma non è mai semplice. La Serie B è una categoria particolare e serve gente che la conosca”.