Pescara show, Foggia asfaltato

Per il primo dei due posticipi della prima giornata della serie cadetta 2017/18 si affrontano Pescara e Foggia che ritorna in B dopo diciannove anni. Al 3′ Pescara a un soffio dal vantaggio: palla in mezzo dalla sinistra a rientrare di Capone, non ci arriva di poco Del Sole. Quattro minuti dopo delfino in vantaggio, Proietti sfrutta un disimpegno errato della difesa rossonera, entra in area e serve Pettinari che col destro batte Guarna. Al 9′ si fa vedere il Foggia, cross di Chiricò dalla destra ma nessun attaccante rossonero sfrutta l’occasione. Al 13′ altro squillo abruzzese: ripartenza guidata da Coulibaly, la palla arriva a Brugman che col destro dal limite costringe in numero 1 ospite alla deviazione in angolo. Il Pescara continua a spingere, Coulibaly col destro spara alto dopo un contropiede. Reagisce la squadra di Stroppa con Fedato prima e Deli dopo, Pigliacelli se la cava in entrambe le occasioni. Al 23′ Rubin ci prova col sinistro da fuori, dopo un’azione personale, palla di poco alta. Pettinari impegna col destro Guarna al 26′. Al 31′ Foggia vicino al pari prima con Fedato che sfugge sulla sinistra e crossa in mezzo in area piccola, libera la difesa biancoazzurra, l’azione continua e sul cross di Chiricò Fedato colpisce di testa, sulla respinta di Pigliacelli Mazzeo col destro spara fuori. Allenta la pressione il Pescara ancora con Capone che prova il destro a giro da fuori, palla innocua per Guarna. Al 43′ Deli serve Chiricò sul taglio, il suo passaggio si trasforma in un tiro in porta che termina di poco a lato. In pieno recupero Chiricò ancora pericoloso: sinistro a giro che sibila vicino al palo. Termina così il primo tempo: dieci minuti iniziali di marca abruzzese, poi buona reazione dei satanelli. L’inizio ripresa è ancora di marca pugliese: al 50′ Chiricò si libera in area con un gioco di gambe e impegna col destro il portiere di casa, il 7 ospite oggi è indiavolato. Al 54′ ancora Chiricò si guadagna un angolo, costringendo il numero 22 biancoazzurro alla parata. Ma al 56′ la banda di Zeman colpisce: gran discesa di Crescenzi sulla destra, dribbling su Empereur e palla bassa per Pettinari che di esterno sinistro insacca, 2-0. Pescara vicino al tris al 64′, con Del Sole che approfitta di una dormita di Rubin in area per provarci col sinistro, ma trova pronto Guarna. Un minuto dopo l’asse Mazzotta-Brugman-Benali chiude la partita: palla del terzino verso il centro, il 16 dal limite dell’area serve di prima il libico che col sinistro incrociato batte Guarna. Al 66′ Pigliacelli si conferma una saracinesca dicendo di no ancora a Chiricò. Continua la furia biancoazzurra: al 72′ palla filtrante di Pettinari per Benali che col destro calcia sull’esterno della rete. Allenta la pressione il Foggia prima con un sinistro di Mazzeo sporcato in angolo, poi con Floriano che calcia al volo sul fondo un cross dalla destra. Al 77′ dilaga il Pescara con Mancuso che sfrutta un assist di Benali e con il piatto destro in area firma il poker. La cinquina arriva tre minuti dopo con Pettinari che ubriaca Empereur e da posizione difficile la mette sotto la traversa. All 86′ Agazzi sfiora il gol della bandiera per i satanelli con un diagonale che termina di poco a lato. Gol che arriva poco dopo con un destro da fuori di Gerbo che la spedisce nell’angolino basso. Finisce così, Pescara devastante, il Foggia si è spento con lo scorrere del match.

TABELLINO

Marcatori: 7′, 56′ ed 80′ Pettinari, 65′ Benali, 77′ Mancuso (P), Gerbo 89′ (F)

Pescara (4-3-3): Pigliacelli; Crescenzi, Coda, Perrotta, Mazzotta; Coulibaly (46′ Palazzi), Proietti, Brugman; Del Sole (78′ Mancuso), Pettinari, Capone (46′ Benali). A disp.: Fiorillo, Delli Carri, Campagnaro, Valzania, Ganz, Cappelluzzo. All.: Zeman

Foggia (4-3-3): Guarna; Gerbo, Martinelli, Empereur, Rubin; Agnelli (78′ Beretta), Agazzi, Deli (65′ Fedele); Chiricò, Mazzeo, Fedato (62′ Floriano). A disp.: Pellizzoli, Coletti, Figliomeni, Ramè, Celli, Calderini. All.: Stroppa

Arbitro: Saia

Ammoniti: Agazzi (F)