Vicenza, Baldini: “Abbiamo creato quello che sognavo dal primo giorno che sono qui”
VICENZA LECCE BALDINI – Il tecnico biancorosso, Francesco Baldini, ha parlato in conferenza stampa al termine della vittoria sul Lecce per 2 a 1. Queste le sue parole: “Abbiamo subito gol nel momento migliore del Lecce. Lì è stata una svolta, stavamo subendo ed è impossibile non subire una squadra così forte. Il primo tempo […]
VICENZA LECCE BALDINI – Il tecnico biancorosso, Francesco Baldini, ha parlato in conferenza stampa al termine della vittoria sul Lecce per 2 a 1. Queste le sue parole: “Abbiamo subito gol nel momento migliore del Lecce. Lì è stata una svolta, stavamo subendo ed è impossibile non subire una squadra così forte. Il primo tempo abbiamo giocato ordinati e bene. Il goal ha fatto scattare qualcosa, abbiamo messo dentro tutti i giocatori offensivi che avevamo. vittoria incredibile dal punto vista morale. Occhi diversi, concentrazione diversa dopo Perugia, ho visto una settimana di lavoro diversi, ci godiamo il momento ma non abbiamo fatto ancora nulla. Da domani voglio tutti sul pezzo. Contini? Arrivano buone notizie, sembra che stia abbastanza bene. Nel primo tempo i ragazzi sono stati ordinati, la linea difensiva ha provato a rimanere alta. Avevo la sensazione che si potesse fare goal. Quando abbiamo fatto 1-1 ho chiesto i risultati e ho messo dentro Dalmonte, le abbiamo provate tutte. Il rigore parato? Ero già proiettato a riprendere a partita. Decido sempre chi batte il calcio di rigore e poi do delle alternative. Gol di Ranocchia? Nel momento in cui lo allontaniamo dalla porta segna. E’ un ragazzo che ha nel suo dna 7-8 goal a campionato. Oggi ha raccolto qualcosa di importante. L’abbraccio dei ragazzi? Una bella botta di adrenalina. L’episodio di Contini ha sicuramente condizionato. Abbiamo creato quello che volevamo, quello che ho sempre sperato il primo giorno che sono arrivato qui. Nel calcio c’è anche la componente fortuna, per 15 minuti abbiamo sofferto un gran Lecce, ma c’è anche la componente bravura. vivo di obiettivi e sono concentrato negli obiettivi, il mio dna è quello di lottare”.