Alessandria, Longo: “Siamo pronti a giocarci uno scontro diretto davanti ai nostri tifosi”
LONGO ALESSANDRIA PARMA – Moreno Longo, tecnico dell’Alessandria, ha parlato in conferenza stampa del match pareggiato al Tardini contro il Parma. Queste le sue dichiarazioni, riportate da grigionline.com: “Non siamo morti. Abbiamo aspettato perchè era giusto farlo, siamo legati anche ai risultati degli altri. Nel nostro scenario c’erano varie ipotesi ed una era quella di giocare con il Vicenza […]
LONGO ALESSANDRIA PARMA – Moreno Longo, tecnico dell’Alessandria, ha parlato in conferenza stampa del match pareggiato al Tardini contro il Parma.
Queste le sue dichiarazioni, riportate da grigionline.com:
“Non siamo morti. Abbiamo aspettato perchè era giusto farlo, siamo legati anche ai risultati degli altri. Nel nostro scenario c’erano varie ipotesi ed una era quella di giocare con il Vicenza una partita che potesse valere l’accesso ai playout. Lo avevo già detto chiaramente prima di questa partita, non perchè sono un genio ma perchè conosco il calcio. Dal punto di vista mentale cambia nulla, siamo pronti e vogliosi di giocarci uno scontro diretto davanti ai nostri tifosi e lo faremo con positività e fiducia. La squadra ha dimostrato di essere in salute e di avere un’identità precisa. Tatticamente la squadra è stata perfetta, le scalate toglievano le fonti di gioco al Parma che aveva la sola opportunità di smarcarsi solo grazie alla qualità di giocatori che non sono da serie B ma da serie A. Non siamo stati perfetti sui dettagli come il gol preso da palla inattiva allo scadere del primo tempo sull’unico tiro in porta del Parma che è arrivato dopo una nostra doppia disattenzione. Abbiamo perso la marcatura sia sulla torre (di Circati, n.d.r.) che sul tap-in (di Cobbaut, n.d.r.) e in questi dettagli l’attenzione deve fare la differenza. Vazquez, sul secondo gol, ha colpito completamente da solo e non sto a sindacare se ci fosse fallo su Parodi. Di fatto Parodi non ha potuto lavorare in marcatura perche era finito a terra, altrimenti Vazquez non avrebbe nemmeno avuto quella palla gol. Andata sotto la squadra, con grande personalità e coraggio, è arrivata nuovamente al pareggio e non era certo scontato anche perchè ho visto un Parma particolarmente voglioso di fare risultato, certamente più che in altre gare… penso volessero chiudere bene il campionato. Quindi il punto ci da morale in vista della sfida di venerdì. Abbiamo segnato su giocate che si sono sviluppate con qualità. La squadra ha tenuto bene il campo e venire qui con questa personalità non era scontato per chi si sta giocando la salvezza. Ormai abbiamo un’identità propositiva ed aggressiva per mettere in dificoltà gli avversari. Da questo punto di vista siamo cresciuti molto. Non a caso abbiamo fatto otto punti nelle ultime quattro partite, senza considerare i due punti che ritengo persi con la Reggina. Il nostro percorso dice che dovremo giocare una partita, bella, davanti al nostro pubblico e lo faremo con grande spirito perchè la squadra sta bene ed è in un buon momento. Nel calcio ci sono momenti topici nei quali non si deve prendere gol, anche se poi capita. chiudere il primo tempo in vantaggio sarebbe stato molto importante. La squadra, comunque non ha avuto un contraccolpo psicologico dalla rete presa. Anche se poi è andata sotto ha avuto, come ripeto, la forza per ricreare i presupposti per pareggiare. Senza qualità e forza non certe partite non si possono riprendere. Arriviamo alla sfida con il Vicenza da un filotto di partite che ci devono far pensare positivo, stiamo dimostrando di giocarcela contro tutti. Per quanto riguarda il Vicenza speriamo arrivino un po’ stanchi visto che hanno fatto i supplementari. Ci ho capito poco. continuavo a vedere Bernabè che si alzava e poi si rimetteva a terra, l’azione proseguiva senza che l’arbitro intervenisse. C’è stato un teatrino che fatico a spiegarmi ma parlarne dopo lascia il tempo che trova. Il Parma? In questo momento preferisco occuparmi dei problemi che mi riguardano piuttosto che stare a sindacare su di una squadra ed una società che, a livello di risorse, ha cercato di fare il massimo. Su questo, però, il mio pensiero non serve, bisogna essere dentro le situazioni per comprenderle a fondo. Un gol da sempre fiducia, crea autostima e consapevolezza. È fondamentale per qualunque calciatore. Mattiello? Valuteremo le sue condizioni nei prossimi giorni”.