Al Via Del Mare la decide Majer: Lecce-Pordenone 1-0, i giallorossi tornano in Serie A
LECCE PORDENONE CRONACA – Da un Via Del Mare tutto esaurito, va in scena l’ultima giornata della regular season di Serie B tra il Lecce, che si gioca la promozione diretta in Serie A, e il Pordenone già retrocesso aritmeticamente. I giallorossi hanno il destino nelle proprie mani: con i tre punti sarà festa grande […]
LECCE PORDENONE CRONACA – Da un Via Del Mare tutto esaurito, va in scena l’ultima giornata della regular season di Serie B tra il Lecce, che si gioca la promozione diretta in Serie A, e il Pordenone già retrocesso aritmeticamente. I giallorossi hanno il destino nelle proprie mani: con i tre punti sarà festa grande e ritorno in nella massima serie. I neroverdi però vogliono fare bella figura, e allenarsi in vista di un possibile ritorno nel campionato cadetto.
Parte subito forte la capolista con il suo bomber Coda che, dopo aver superato con una grande giocata Sabbione, calcia forte ma Fasolino c’è e respinge. Il Pordenone però non resta a guardare e ci prova poco dopo con Butic: la sua conclusione finisce però fuori dallo specchio della porta. All’ottavo però sono ancora i giallorossi ad essere pericolosi con il tiro a giro di Strefezza che dopo essersi accentrato esplode il tiro che Fasolino devia miracolosamente sul palo. Spinge il Lecce che va ancora vicino al vantaggio con Di Mariano pescato in mezzo benissimo da Strefezza: il suo colpo di testa esce per centimetri. Timida reazione ospite, con Candellone che non riesce a dare potenza alla sua conclusione dopo il buon cross di Dalle Mura. Al ventesimo l’estremo difensore neroverde Fasolino deve ancora superarsi sulla conclusione a giro di Hjulmand dopo la combinazione ancora con un ispiratissimo Strefezza: il portiere respinge a mani aperte lateralmente. Ci prova nuovamente il ventisette, questa volta di potenza. La sua sassata finisce alta sulla traversa di pochissimo. Anche Coda tenta la conclusione potente dalla distanza: il mancino del miglior giocatore della stagione di Serie B è velleitario e vola di molto sopra la porta ramarra. Clamorosa palla gol per Majer. Grande imbucata dalla trequarti per Gargiulo che, arrivato sul fondo, mette in mezzo una palla perfetta sulla testa della mezz’ala giallorossa che inspiegabilmente a porta vuota colpisce di petto: la palla si impenna e finisce fuori. Miglior palla gol della partita fino ad ora sciupata dal Lecce. Gabriel salva incredibilmente il Lecce. Cambiaghi trova un’ottima percussione sulla sinistra, poi sgancia un tiro-cross che l’estremo difensore brasiliano salva sulla linea ed evita il clamoroso 0-1. Segnale d’allarme importante dei ramarri. Al trentacinquesimo ancora Massimo Coda che prova a girare sul primo palo dopo la bella palla tesa messa da Gendrey: il risultato è lo stesso del tiro precedente, con la palla che sorvola la traversa. Allo scadere del primo tempo, è ancora Strefezza a rendersi pericoloso, raccogliendo la sponda di Gendrey e provando a incrociare il destro. Il tiro è stroppo chiuso e finisce il fallo di fondo.
La ripresa si apre con un cambio comandato da Tedino: fuori Dalle Mura, dentro Perri. Neanche il tempo di tornare in campo e c’è il gol che finalmente sblocca la partita per il Lecce, a siglarlo è Majer. Dopo una bella zione personale, Di Mariano mette in mezzo una pennellata sulla testa del centrocampista sloveno che da due passi di testa insacca. I giallorossi danno una spallata forse decisiva alla classifica, tornando a comandarla. E’ 1-0 in un Via Del Mare infuocato. Incredibile occasione per il 2-0 sprecata da Coda. Azione molto manovrata che porta Gallo al cross, trovando la sponda dentro di Lucioni per il numero nove, che da due passi di testa mette alto. Altra opportunità sciupata dai giallorossi. Questa volta è Di Mariano che da due passi non riesce a girare a sufficienza la sfera su assistenza di nuovo di Gallo. Doppio cambio per i ramarri con Mensah e Secli che entrano per Butic e Candellone. Al sessantaduesimo Gendrey sfonda sulla destra e tira forte in mezzo, ma Fasolino è nuovamente attento e respinge in corner. Doppio cambio anche per Baroni che sostituisce Gendrey, che ha accusato un problema fisico, e Majer, e inserisce Calabresi e Helgason. Coda sfortunatissimo non trova la porta dopo essere stato mandato a tu per tu con Fasolino: il pallonetto è leggermente troppo strozzato e finisce a lato di un soffio. Di Mariano come nel primo tempo ci prova di testa, non la specialità della casa, con Fasolino che blocca in due tempi. Quarto cambio a venti dalla fine per Tedino, che inserisce Onisa e toglie Valietti. Ultima sostituzione in casa Pordenone: entra Gavazzi, esce Torrasi. Subentra Bjorkengren. A lasciagli il posto è uno stremato Gargiulo quando mancano meno di dieci minuti più eventuale recupero. Fase di gestione totale per i salentini con gli ospiti che sembrano non avere le energie per recuperare il match. Dopo il vantaggio del Perugia contro il Monza, c’è già clima di festa al Via Del Mare con i venticinquemila tifosi giallorossi che cantano per una Serie A che si sta avvicinando sempre di più. Ultimi due cambi per Baroni: fuori Strefezza e Di Mariano, dentro Ragusa e Rodriguez.
Termina così il match tra Lecce e Pordenone, 1-0 e promozione in Serie A per i giallorossi. Esplode il Via Del Mare per un campionato fantastico degli uomini di Baroni, che celebrano il ritorno nella massima serie.