Brescia-Perugia, Corini: “Abbiamo meritato e dimostrato carattere. Con il Monza sarà tosta”
CORINI BRESCIA PERUGIA – Dopo la vittoria per 3-2 del suo Brescia contro il Perugia che è valsa l’accesso alle semifinali playoff, Eugenio Corini, tecnico delle Rondinelle, si esprime così in conferenza stampa: “Penso sia stata una partita aperta, dove entrambe hanno accettato la sfida e hanno provato a fare gol. Se siamo noi in semifinale, significa che lo abbiamo meritato. Avevamo […]
CORINI BRESCIA PERUGIA – Dopo la vittoria per 3-2 del suo Brescia contro il Perugia che è valsa l’accesso alle semifinali playoff, Eugenio Corini, tecnico delle Rondinelle, si esprime così in conferenza stampa:
“Penso sia stata una partita aperta, dove entrambe hanno accettato la sfida e hanno provato a fare gol. Se siamo noi in semifinale, significa che lo abbiamo meritato. Avevamo la consapevolezza che sarebbe stata una partita difficile, il Perugia è bravissimo a ribaltare l’azione in modo rapido. Inizialmente abbiamo fatto molto bene, ma alla prima occasione abbiamo preso gol. Poi abbiamo tenuto botta e abbiamo pareggiato. Nel secondo tempo abbiamo avuto diverse possibilità per andare a vincere. Andare sotto ai supplementari e poi vincere la partita significa avere un grandissimo carattere: questo è un segnale fondamentale.
Ho preparato la partita in questo modo perché il Perugia è una squadra che ti allunga. L’ho impostata così per provare a limitare loro e sfruttare le nostre caratteristiche. Sapevo che la squadra ci avrebbe creduto, in questo mio percorso di due mesi è stata la prima volta in cui abbiamo fatto una partita di sofferenza così. Questo è un altro tassello nel percorso di crescita.
Gli epsodi non li ho ancora rivisti. Comunque il rigore l’ha assegnato dopo averlo visto al Var e quindi mi fido di quello che ha visto. Sul gol annullato mi sembra ci fosse un fallo palese e l’arbitro ha pure fischiato prima. Non so se hanno altro di cui lamentarsi.
I miei ragazzi hanno dimostrato una grande forza: non abbiamo molti giorni per recuperare, ma ora abbiamo una grande scarica emotiva da cui ripartire.
Ayè è un ragazzo generoso, che lavora per la squadra e ha pure giocato con un problema fisico. Viste le caratteristiche del Perugia, sapevo che avrebbe potuto fare la differenza. Nonostante abbia approcciato male la gara, non è mai uscito mentalmente dalla partita e alla fine l’ha risolta.
Ringrazio il pubblico che ci ha spinti, ha capito la difficoltà e ci ha dato il calore giusto, spero sarà così anche mercoledì sera.
Bianchi è favoloso, ma abbiamo un reparto offensivo di giocatori importanti. Sulla continuità e il minutaggio devo ancora lavorarci: ho scelto di inserire prima Ayè, ma sapevo che anche lui sarebbe stato determinante. Sicuramente ha attirato la mia attenzione: vedremo se avrà più minuti o addirittura se porta partire dall’inizio.
Una partita secca è sempre molto complicata e difficile. So che anche il Monza è molto forte e dunque non sarà facile. Avere 8 ragazzi che avevo già allenato e con cui avevo conquistato la promozione è stato importante e un’ottima base da cui partire”.