Lapadula stende anche il Pisa, il round di andata va al Benevento: è 1-0
BENEVENTO PISA CRONACA – La vittoria nel turno preliminare contro l’Ascoli ha risvegliato il Benevento e tutto il popolo giallorosso: oltre 10mila spettatori hanno raggiunto il ‘Vigorito’ per la semifinale di andata playoff contro un Pisa che sogna ad occhi aperti il ritorno in Serie A. Caserta sceglie la strada della continuità e opta per […]
BENEVENTO PISA CRONACA – La vittoria nel turno preliminare contro l’Ascoli ha risvegliato il Benevento e tutto il popolo giallorosso: oltre 10mila spettatori hanno raggiunto il ‘Vigorito’ per la semifinale di andata playoff contro un Pisa che sogna ad occhi aperti il ritorno in Serie A. Caserta sceglie la strada della continuità e opta per un solo avvicendamento: dentro Insigne nel tridente con Improta e il protagonista ritrovato Gianluca Lapadula, parte dalla panchina Ionita con Tello spostato sul centrodestra. Mister D’Angelo dovrà rinunciare a capitan Caracciolo e Marsura, Hermannsson non recuperato siede soltanto in panca: c’è De Vitis accanto a Leverbe al centro della difesa, mentre in attacco Sibilli e Lucca in tandem con Puscas, eroe della prima promozione sannita in Serie A, vengono preferiti a Benali e Torregrossa. A centrocampo ecco Touré a completare il reparto formato da Nagy e Marin.
Nella bolgia del ‘Vigorito’ la prima conclusione verso lo specchio arriva al 6′ ed è di marca giallorossa: ci prova Jack Calò da fuori, pallone poco sopra la traversa. Dieci minuti più tardi prova la conclusione dal limite Insigne, nessun problema per Nicolas. Risponde il Pisa con l’ex Puscas: anche il suo tentativo dalla distanza viene parato agevolmente da Paleari. Replica di Acampora ancora da fuori, con deviazione che chiama il portiere all’intervento in angolo. Primi 20 minuti effervescenti, le due squadre si affrontano a viso aperto. Al 29′ esplode il ‘Vigorito’ ma l’urlo di gioia resta strozzato in gola: Barba va a segno di testa ma viene pescato in fuorigioco sulla punizione battuta da Calò. Al 36′ Acampora sul centrosinistra serve Improta che si fa ingolosire e prova la conclusione a giro senza trovare lo specchio. Match che vive di pause verso il finale con le medicazioni ad Acampora e successivamente a Barba, colpito involontariamente al volto da Lucca che rimedia il primo giallo del match. Nel recupero ancora Benevento pericoloso: sugli sviluppi di un corner Lapadula cicca l’impatto con il pallone e cestina davanti a Nicolas l’occasione per portare in vantaggio la Strega. Due minuti di recupero ordinati da Prontera terminati e tutti negli spogliatoi sul risultato di 0-0.
Ripresa che si apre con i toscani in avanti: al 4′ Sibilli calcia da fuori con Paleari che si rifugia in corner dopo la deviazione. Sugli sviluppi Puscas colpisce in maniera fiacca di testa nell’area piccola, Paleari blocca e parte l’offensiva giallorossa che si consuma con la rovesciata di Insigne sul versante opposto. Nicolas era fuori dai pali. Nella concitazione si fa male De Vitis e altra tegola per D’Angelo che è costretto al cambio: dentro Berra. Benevento contratto, Sibilli approfitta di un’indecisione di Calò e va al tiro a pochi passi dall’area ma imbocca Paleari. Doppia sostituzione nella Strega: entrano Viviani ed Elia, fuori Acampora e Insigne. Al 66′ lo stadio invoca il rigore su contatto Touré-Calò ma non c’è nulla. Ancora cambi: entra Ionita, esce Improta tra i sanniti. Nei nerazzurri è il momento di Torregrossa e Mastinu, danno il cambio Puscas e Sibilli. Secondo tempo sottotono da ambo le parti, ritmi bassi e tante interruzioni. A cinque dal novantesimo però esplode il ‘Vigorito’, Benevento in vantaggio: Masciangelo apparecchia, Beruatto devia maldestramente e Lapadula ne approfitta bucando Nicolas con un destro di prima battuta. L’italoperuviano subito dopo lascia il campo tra la standing ovation dell’intero stadio, al suo posto Moncini. Dentro anche Foulon in luogo di Masciangelo. Nel Pisa Siega rileva Touré. Trascorsi i sei minuti di recupero, il tifo giallorosso può esultare: Lapadula stende anche il Pisa, termina così 1-0 il round di andata. Appuntamento a sabato per il ritorno all’Arena Garibaldi.