Pisa, D’Angelo: “Credo che sia la finale più giusta, si affrontano due delle migliori squadre del campionato”
PISA D’ANGELO – La partita d’andata della finale dei playoff di Serie B è alle porte. Domani allo U-Power Stadium, il Monza ospiterà il Pisa di D’Angelo, reduce dalla vittoria per 1-0 contro il Benevento che gli è valsa la qualificazione alla finale. Alla vigilia del match, il tecnico nerazzurro, Luca D’Angelo ha parlato in […]
PISA D’ANGELO – La partita d’andata della finale dei playoff di Serie B è alle porte. Domani allo U-Power Stadium, il Monza ospiterà il Pisa di D’Angelo, reduce dalla vittoria per 1-0 contro il Benevento che gli è valsa la qualificazione alla finale. Alla vigilia del match, il tecnico nerazzurro, Luca D’Angelo ha parlato in conferenza stampa. Queste le sue parole secondo quanto riporta sestaporta.news
Le parole di D’Angelo in vista del Monza
“Doppia vittoria in campionato? Penso che purtroppo non inciderà e non penso che i nostri giocatori saranno esaltati da quel doppio successo. Sono altre partite e dovremo giocarle con la stessa mentalità, voglia e determinazione, nonché intensità. Si riparte da zero. Si affrontano due delle migliori squadre del campionato. Dovremo pensare alla partita nel suo complesso. Tutti devono riuscire a giocare una partita più che ottima, sia chi inizierà la partita, sia chi subentrerà dalla panchina. Sono tutti a disposizione a parte Antonio Caracciolo. Siamo fiduciosi. Hanno tutti i 90 minuti nelle gambe. L’importante è avere tanti giocatori che possano subentrare. Chi c’è si farà trovare pronto. La settimana è passata tranquillamente. Non abbiamo parlato del Monza se non dal punto di vista calcistico. Anche io mi sento abbastanza tranquillo, giochiamo queste due partite, ma ci arrivo con la giusta calma. Non penso sia la partita più importante della carriera. Lo è stata lo spareggio che ho disputato col Rimini in C2 per la salvezza. Mi sarei rovinato il nome in una città a cui sono legatissimo. Questa partita a livello mediatico è la gara più importante, ma è un altro passo in avanti che stiamo facendo per la costruzione del Pisa. Monza? Di solito giocano col 3-5-2, non credo che cambieranno modo di giocare. I diffidati giocheranno a prescindere dalla diffida. Io ero uno dei più grossi rissaioli a fine partita. Il giocatore, quando fa quegli errori se ne rende conto da solo. Sono tante le cose che potremmo migliorare, ma non si può controllare tutto. Perché crederci? Si può vincere perché siamo forti quanto il Monza, perché l’abbiamo dimostrato sapendo interpretare bene queste partite. Le componenti sono tutte importanti, quello fisico di sicuro lo è perché bisogna correre per 90 minuti e bisogna farlo bene, ma tutti i vari aspetti sono correlati tra loro. Quando si gioca per vincere è sempre un’ansia positiva. Ho letto una cosa che ha detto Ancelotti: “il momento peggiore sono le 3-4 ore prima della partita”. Se lo dice lui allora va bene così. Bisogna affrontarla con bellezza. Vengono in mente tanti pensieri negativi, ma poi si scarica la tensione. Se succede a un ‘mostro di classe’ come Ancelotti questo deve rinfrancare anche noi umani. Credo sia la finale più giusta. Lo ha detto la classifica del campionato. Il Monza è una squadra molto forte, ma non temo qualcosa in particolare. E’ una squadra brillante. Dentro lo spogliatoio si entra già nel clima prima della partita, è peggio in albergo. Lì è più “pericoloso” gestirla. Supplementari e rigori? E’ giusto perché è stato deciso prima. Sarebbe troppo facile adesso dire il contrario. La regola era nota da tempo”.