RILEGGI IL LIVE – Pisa, Petroni: “Pagheremo gli stipendi entro il 16”
Presenti all’incontro tanto promosso dal giornalista Ivan Zazzaroni, l’amministratore unico del club Lorenzo Petroni, mister Rino Gattuso, il DG Fabrizio Lucchesi, il mediatore del fondo arabo Pablo Dana, il sindaco della città Marco Filippeschi, Chiarioni e Maurizio Mian. Da sottolineare anche la presenza del Presidente della Lega di Serie B, Andrea Abodi. Petroni prende la parola: “Tra oggi […]
Presenti all’incontro tanto promosso dal giornalista Ivan Zazzaroni, l’amministratore unico del club Lorenzo Petroni, mister Rino Gattuso, il DG Fabrizio Lucchesi, il mediatore del fondo arabo Pablo Dana, il sindaco della città Marco Filippeschi, Chiarioni e Maurizio Mian. Da sottolineare anche la presenza del Presidente della Lega di Serie B, Andrea Abodi.
Petroni prende la parola: “Tra oggi e domani provvederemo a pagare gli stipendi arretrati almeno fino al mese di luglio scorso. Entro il 16 tutto sarà in regola. Sistemeremo anche la situazione riguardante il settore giovanile. Voglio ringraziare pubblicamente il mister e i calciatori, io avrei fatto la stessa cosa. Abbiamo pagato tutto quello che dovevamo pagare per rimetterci in regola e risponderemo anche alla scadenza dello stadio grazie a Ngm”.
Gattuso: “Avevo chiesto ai giocatori di non mettere in mora la società. Poi ho dovuto consentire poichè c’erano delle situazioni recenti arretrate ed eravamo tutti in difficoltà. Volevo ringraziare pubblicamente i dipendenti che hanno tanti stipendi arretrati e senza di loro non potremmo fare nulla”.
Interviene Abodi: “La società era in regola e tutto era ok anche per la Covisoc. Il club ha adempiuto al tutto anche dal punti di vista infrastrutturale, perchè nella documentazione era anche indicato lo stadio secondario, tutto è stato fatto secondo le regole. Io nelle trattative per la cessione del club? Smentisco tutto, quel che ho fatto è stato solo per aiutare la società e la piazza”.
Parola al sindaco Filippeschi: “Mi sento garante della solidità societaria. I calciatori stanno soffrendo di questa situazione e ciò non consente alla lunga di ottenere buon risultati sportivi. Questione stadio? Quando la situazione stadio arriverà al consiglio comunale, non valuteremo se ci sono tutte le garanzie, anche a livello di continuità di gestione”.
Interviene Dana, mediatore del fondo arabo: “Ci siamo mossi pubblicamente anche per provare a dare certezze all’ambiente. Abbiamo sempre interesse nell’acquisire il club, la caparra è stata depositata”.
Risponde Petroni: “Non chiudiamo nessuna porta, siamo disposti ad ascoltare offerte concrete”.
Parola al commercialista Gianluca Chiarioni: “Quando ho preso in mano la situazione, il quadro contabile era fallimentare, ma Battini dichiarò e scrisse che si sarebbe fatto carico dei debiti e noi eravamo tranquilli. C’è un contenzioso in tribunale: il 30 giugno, l’ultima della quale siamo aggiornati, sapevamo che tale debito era di circa un milione e 700mila euro, perchè i 500mila euro versati dallo stesso Battini non sono validi, dato che la causale non è quella del debito di chiusura del bilancio”.
Chiude l’amministratore unico Petroni: “La Lega ha il mandato di controllare le garanzie di tutte le proposte di acquisizione del club, poi le offerte arriveranno a noi. Ci tengo a ribadire che ci prenderemo cura e ristabiliremo la situazione inerente il settore giovanile, è stato giusto lo sfogo di Rino di qualche giorno fa”.