Spal, l’ex Floccari: “Dirigente? Avevo dato disponibilità. Giocare qui è stato come difendere casa mia”
FLOCCARI SPAL SERIE B – Sergio Floccari, ex attaccante della Spal, è intervenuto alla Festa della Curva Ovest parlando del suo passato e non solo. Queste le sue dichiarazioni, riportate da Estense.com: Dirigente: “Io avevo dato la mia disponibilità. Qui avevo fatto cinque anni belli e un percorso importante, non solo calcistico, ma personale e umano. In […]
FLOCCARI SPAL SERIE B – Sergio Floccari, ex attaccante della Spal, è intervenuto alla Festa della Curva Ovest parlando del suo passato e non solo.
Queste le sue dichiarazioni, riportate da Estense.com:
Dirigente: “Io avevo dato la mia disponibilità. Qui avevo fatto cinque anni belli e un percorso importante, non solo calcistico, ma personale e umano. In quel periodo sia la famiglia Colombarini che la società avevano avuto il modo di conoscermi come calciatore e uomo. Poi chiaro, è arrivata la nuova società con persone nuove che non ho potuto conoscere e alla fine non si è fatto più niente. Ma questo succede nel calcio”.
Ex compagni: “ i ragazzi li sento. Mi ha chiamato anche il presidente Mattioli in occasione del mio 40esimo compleanno. Ma al di là di ciò resta l’affetto e la stima per tutto quello che è stato. Ho avuto dei compagni di viaggio importanti e i Colombarini sono una famiglia che stimo tantissimo perché sono persone perbene”.
Venturato: “Di Venturato ricordo le squadre. Il suo Cittadella era una squadra fastidiosissima, molto intensa, aggressiva e convinta. Era molto competitiva. Ci ha messo tempo quest’anno? Penso che il tempo serva a tutti, ma quello che ha fatto a Cittadella parla per lui”.
Stagione passata: “Chi sta fuori non può conoscere bene le dinamiche. Quando ero io dentro all’ambiente non mi è mai piaciuto chi voleva dare consigli da fuori senza conoscere le difficoltà che una squadra incontra durante la settimana, al di là della partita settimanale. Non so che tipi di problemi abbiano avuto”.
Futuro da dirigente: “Mai dire mai. Il futuro non so cosa mi riserverà. Ho iniziato un percorso graduale e sono consapevole che c’è ancora tanto da fare”.