UFFICIALE – Südtirol, arriva Barison a titolo definitivo dal Pordenone
BARISON SUDTIROL – Il Südtirol potenzia il proprio reparto difensivo con l’ingaggio a titolo definitivo di Alberto Barison dal Pordenone. Il comunicato comprendente le prime parole del classe ’94 da calciatore biancorosso: “Alberto Barison potenzia il settore difensivo. L’FC Südtirol ha acquisito a titolo definitivo dalla società Pordenone Calcio i diritti alle prestazioni sportive del […]
BARISON SUDTIROL – Il Südtirol potenzia il proprio reparto difensivo con l’ingaggio a titolo definitivo di Alberto Barison dal Pordenone. Il comunicato comprendente le prime parole del classe ’94 da calciatore biancorosso:
“Alberto Barison potenzia il settore difensivo. L’FC Südtirol ha acquisito a titolo definitivo dalla società Pordenone Calcio i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Alberto Barison.
Il difensore centrale, 27enne, si è legato al club biancorosso con un contratto biennale, ovvero fino al 30 giugno 2024 con opzione per l’anno successivo. Proviene dalla società friulana, dove ha giocato nelle ultime quattro stagioni, quella della promozione in serie B e le tre successive tra i cadetti. Vanta 71 gettoni di presenza in serie B con 7 reti e 100 gare in serie C con 8 reti.
Nato Dolo, in provincia di Venezia, il 3 agosto 1994, 186 centimetri di altezza per 80 kg di peso forma, piede destro, Alberto Barison cresce calcisticamente nel settore giovanile del Padova, arrivando fino alla Primavera. Nel settembre del 2013 il club biancoscudato lo cede in prestito al Perugia in C1, dove inizia la carriera professionistica. Nel luglio 2014 approda all’Ascoli e gioca 7 gare in C. Nell’estate del 2015 si trasferisce al Bassano, in serie C, dove gioca fino al gennaio del 2017. Il 27 settembre segna la sua prima rete da professionista nel successo per 2-0 contro l’FC Südtirol. 45 gare e 2 reti con i bassanesi prima della mezza stagione ad Arezzo (11 gare). A Bassano del Grappa gioca nella stagione 2017-2018 in C (15 partite). Approda al Pordenone nell’estate del 2018, in terza divisione nazionale. 33 gare e 6 reti nella stagione culminata con la promozione dei “ramarri” in B. Poi tre stagioni di fila tra i cadetti con il Pordenone: 71 gare, 7 reti, di cui 17 con una rete nella stagione scorsa.
“Mi sono trovato subito di fronte una situazione fantastica, un contesto splendido. Mi avevano parlato bene della struttura tecnica sia i compagni che trovo qui adesso, sia quelli con i quali ho giocato negli ultimi anni. Ho trovato una dedizione e un’organizzazione pazzesche. Arrivo in questa bella realtà con il ricordo che corre al primo gol che ho fatto tra i professionisti. E’ stato proprio contro il Südtirol, a Bolzano, con la maglia del Bassano e in una delle mie prime partite di quella stagione. Speriamo sia di buon auspicio. La mia carriera parte con la trafila nelle giovanili del Padova e, quando sono uscito dalla Primavera ho giocato a Perugia, ad Ascoli e a Bassano prima della parentesi ad Arezzo per poi arrivare al Pordenone, dove ho vinto il campionato di C e ho disputato tre stagioni in B, facendo parte di un ciclo. A qualsiasi giocatore piace segnare, nel mio caso non ci sono riuscito molto nell’ultimo anno, mentre nelle ultime quattro stagioni ci sono riuscito alcune volte. Spero di poter ricominciare qui. Sono un giocatore abbastanza fisico e veloce. Non piace parlare delle mie caratteristiche, preferisco mostrarle in campo. Arrivo per mettermi a completa disposizione del mister, della squadra, della società e non vedo l’ora di cominciare. Si prospetta un campionato difficilissimo e, nonostante questo, non intravedo favorite in quanto tutte le squadre di B sono attrezzate molto bene, come abbiamo potuto vedere e constatare negli ultimi anni. E’ un campionato lungo e difficile, quest’anno in modo particolare”.