DIAMO I VOTI – Carpi 6, Rivoluzione e ringiovanimento per ripartire
Dopo gli anni intensi della gestione Castori, conditi dalla promozione in serie A e dalla finale play-off dello scorso anno (sfumata all’ultima gara per un goal di Puscas al Vigorito di Benevento), per il Carpi era giunto il momento di voltare pagina e ripartire da zero, svecchiando la squadra e ripopolandola di giovani e delle […]
Dopo gli anni intensi della gestione Castori, conditi dalla promozione in serie A e dalla finale play-off dello scorso anno (sfumata all’ultima gara per un goal di Puscas al Vigorito di Benevento), per il Carpi era giunto il momento di voltare pagina e ripartire da zero, svecchiando la squadra e ripopolandola di giovani e delle loro fresche motivazioni. Sono infatti rimasti in rosa i soli Poli, Sabbione, Pasciuti, Concas, Jelenic e Mbakogu. Tra le partenze pesanti quelle di Lasagna, Letizia, Gagliolo, dello stesso Ds Romairone. Per il resto tutti nuovi, non solo giovani ma anche giocatori d’esperienza: in difesa infatti è stato preso Alessandro Ligi, è arrivato un giocatore da scoprire come Anibal Capela ed è rimasto Leonardo Blanchard che potrebbe tornare utile a campionato in corso.
A centrocampo sono arrivati tre giovani interessanti dal Napoli come Mario Prezioso, Antonio Romano e Armando Anastasio a cui si aggiungono Luca Verna e Daniele Giorico pronti ad affermarsi in Serie B. L’attacco è molto giovane con Jerry Mbakogu punto di riferimento per tutti. Dalle serie inferiori sono arrivati tre giocatori da tenere sott’occhio come M’Bala Nzola, Giancarlo Malcore (subito in rete) e Saber Hraiech, quest’ultimo può giocare anche più arretrato.
Nuova è ovviamente, anche la guida tecnica, ovvero Nicola Calabro reduce dai successi con la Virtus Francavilla. Egli dovrà fare il possibile per amalgamare nuovi e vecchi e portare gli emiliani ad una salvezza tranquilla. Nel calcio, però, mai dire mai: il Carpi ha stupito e potrà farlo ancora, ribaltando i pronostici… Sicuramente non è impresa semplice !