Frosinone, Angelozzi: “In Serie C e Serie D bisogna avere attenzione e si possono pescare buoni giocatori”
FROSINONE ANGELOZZI – Guido Angelozzi, responsabile dell’area tecnica del Frosinone, ha parlato alla Gazzetta dello Sport, della possibilità e della capacità di prendere giocatori anche da campionati inferiori come Serie C e Serie D, in grado poi di fare il salto di qualità. Queste le sue parole: “Noi abbiamo preso Moro che era a Catania: […]
FROSINONE ANGELOZZI – Guido Angelozzi, responsabile dell’area tecnica del Frosinone, ha parlato alla Gazzetta dello Sport, della possibilità e della capacità di prendere giocatori anche da campionati inferiori come Serie C e Serie D, in grado poi di fare il salto di qualità. Queste le sue parole: “Noi abbiamo preso Moro che era a Catania: ce l’ha dato il Sassuolo quindi è destinato alla A, ma per arrivarci deve lavorare bene. È fondamentale questo passaggio in B, una categoria importante, un percorso fondamentale per la crescita dei ragazzi. Anche in D ci sono giocatori reduci da qualche annata storta che però meritano una possibilità. Bisogna avere attenzione e si può pescare bene, certo, i giocatori vanno seguiti come tutti, però c’è molto materiale. Ci vuole un po’ coraggio, però credo che la C sia un po’ sottovalutata visti i tanti giocatori che ci sono. Differenze con gli stranieri? È più facile il loro inserimento, non è questione tecnica, è solo per l’ambientamento. Parlo di allenamenti, di lingua, di alimentazione e tutto il resto. L’anno scorso ho preso un giocatore dalla C francese e ci sono voluti sei mesi, pur essendo forte”.