Cagliari, Liverani: “Il Como si giocherà le proprie carte per la Serie A. Pavoletti sarà il capitano”
LIVERANI CAGLIARI COMO – Fabio Liverani, tecnico del Cagliari, è intervenuto in sala stampa alla vigilia della trasferta di Como, match inaugurale del torneo cadetto rossoblù. Queste – riprese da CagliariNews24.com – le dichiarazioni del trainer del Casteddu: «Pavoletti capitano? La scelta è condivisa da me, società e squadra, è uscito fuori Leonardo come capitano […]
LIVERANI CAGLIARI COMO – Fabio Liverani, tecnico del Cagliari, è intervenuto in sala stampa alla vigilia della trasferta di Como, match inaugurale del torneo cadetto rossoblù. Queste – riprese da CagliariNews24.com – le dichiarazioni del trainer del Casteddu:
«Pavoletti capitano? La scelta è condivisa da me, società e squadra, è uscito fuori Leonardo come capitano e Deiola come vice. Le sensazioni sono sempre positive, ho un pizzico di emozione anche se non potrò essere in panchina. Iniziamo questo campionato molto difficile e c’è tanta curiosità per l’esordio»
Sul gruppo
«Le insidie sono difficili da prevedere, mi rassicura il gruppo per come è coeso e migliorato, non siamo ad un punto d’arrivo. Rog e Nandez sono situazioni diverse, Nahitan si è fermato dopo dieci giorni mentre Rog è più indietro di condizione. Non nascondo che sono due leader in campo di personalità, averli disponibili con la loro volontà è un risultato»
Sulle scelte in attacco
«Normale che sarà un dubbio che avrò tutto l’anno, sono tutti giocatori forti e magari giocheranno insieme ma ci vuole tempo. Ho qualche dubbio e ci prendiamo qualche ora per vedere chi giocherà titolare»
Sul Como
«Ha avuto una crescita esponenziale, ha una proprietà ricca, ha fatto un percorso di risalita mantenendo Ds e allenatore cercando di alzare l’asticella. Hanno fatto una campagna acquisti importante e si giocheranno le proprie carte per la Serie A così come tante altre, li rispettiamo ma abbiamo le nostre certezze e rappresentiamo qualcosa di importante»
Su Pereiro
«Non ci sono ultime possibilità, Gaston deve dare come devono dare gli altri, non è sotto esame, ha qualità importanti e deve dare il suo contributo come tutti. Nandez è un giocatore del Cagliari, interessa a squadre che fanno la Champions League e questo dice tutto sul suo valore, quando entra in campo è un trascinatore per me importante. Uno è il capitano ma preferisco avere tanti leader e lui è uno di questi»
Sulla pressione di dover far bene
«Non la vivo in maniera negativa, avere i pronostici a favore deve essere uno stimolo per dimostrare. La Serie B ha una volata finale verso marzo/aprile, dopo dieci partite avremo un idea di quale sarà il nostro campionato»
Sui giovani e la difesa
«Dovreste chiedere a loro se sentono la pressione, devono restare gli stessi che ho visto nell’ultimo mese, devono mettersi al servizio del gruppo per me l’età non ha nessun valore, chi mi da motivazioni per schierarlo o farlo subentrare a me rimane sono che farlo. Dietro siamo un po’ in emergenza e ci crea qualche difficoltà, abbiamo fiducia in tutti a prescindere da chi scenderà in campo, devono vivere serenamente e se sono qua significa che lo meritano. Oggi non sono preoccupato, spesso escono fuori delle belle sorprese e tutti possono giocare»
Su Millico e Dossena
«Ad oggi non sono ancora ufficiali, domani ci sarà la gara e se saranno presentati ne parleremo dalla prossima settimana»
Ancora sull’emergenza in difesa
«Non sono preoccupato, hanno sempre fatto il loro dovere, abbiamo analizzato gli errori e abbiamo lavorato molto intensamente. Sono molto sereno e fiducioso, i ragazzi vanno messi sul rettangolo verde e vedremo a che punto siamo, ci sarà tempo per migliorare e correggere errori»
«La prima gara ci ha presentato diverse insidie, un motivo positivo è il non voler mai perdere, anche nelle difficoltà quando si stava perdendo non ci ha buttato giù e siamo andati a vincere la gara. Molti ragazzi giocano insieme da poco, chi cambia all’inizio può avere qualche difficoltà chi ha mantenuto lo stesso staff può avere qualche vantaggio. Domani iniziamo una nuova manifestazione e domani sarà la prima tappa»