Pronti, partenza, via. La prima di B è uno spettacolo! Parma e Bari pareggiano 2-2 tra mille emozioni

PARMA – BARI

Mettetevi seduti comodi perché inizia un nuovo avvincente campionato di Serie B. Ad aprire le danze una interessante sfida che contrappone due squadre dal grande blasone: allo stadio “Tardini” si affrontano Parma e Bari. La parola d’ordine dei ducali è riscatto dopo l’insoddisfacente passata stagione che ha sgretolato il sogno Serie A, un obiettivo che invece il tecnico Pecchia è riuscito a centrare con la Cremonese ed intende replicare alla guida dei crociati. Dall’altra parte i galletti rivestono il ruolo di neopromossi, consci della loro grande tradizione tra i cadetti e delle ambizioni che virano inevitabilmente verso l’alto. Pronti, partenza, via!

PRIMO TEMPO

E’ un avvio di gara in cui il Parma decide di mettere le cose subito in chiaro trovando la via della rete: Massa applica la regola del vantaggio dopo un brutto fallo di Terranova su Vázquez, Man prosegue l’azione sgroppando sulla fascia, si accentra superando Maiello con un tunnel e trafigge l’estremo difensore Caprile con una splendida conclusione sul palo lontano. Il Bari non demorde e reagisce nell’immediato sfruttando alcune incertezze della retroguardia parmense: il primo ad arrivare al tiro è Cheddira, ma Chichizola fa buona guardia. All’8′ è proprio l’italo-marocchino ad essere steso in area da Estévez, con l’arbitro che decreta il calcio di rigore a favore dei biancorossi: dopo aver fallito il primo tentativo, Antenucci sfrutta l’occasione della ripetizione del penalty per non lasciare scampo al portiere avversario. La sfida si accende grazie al calcio propositivo proposto dalle due formazioni. Sono i padroni di casa che, oltre ad avere il pallino del gioco, fraseggiano nell’area di rigore ospite mettendo in mostra l’elevato tasso tecnico dei propri interpreti offensivi. Dopo un tentativo a giro, Mihăilă raccoglie il pallone lavorato dal duo Man–Vázquez e conclude in porta costringendo Caprile al miracolo. Serata dall’elevato coefficiente di difficoltà per il portiere biancorosso che neutralizza anche il tiro da fuori di Bernabé. Al 35′ l’improvvisa svolta del match col vantaggio dei ragazzi di Mignani: Folorunsho è illuminante e apre sulla fascia sinistra in direzione di Cheddira che, accentrandosi, serve nuovamente l’ex Reggina consentendogli di scaricare un autentico missile terra-aria che insacca la porta difesa da Chichizola. Ma le emozioni della prima frazione sono infinite. Nel finale arriva il clamoroso palo colpito da Vázquez sugli sviluppi di un cross di Del Prato. In seguito, la squadra di Pecchia ristabilisce l’equilibrio con una splendida punizione di Mihăilă che, complice la maldestra apertura della barriera, obbliga Caprile a raccogliere il pallone in fondo al sacco. Col fischio del direttore di gara i calciatori tornano negli spogliatoi per dissetarsi.

SECONDO TEMPO

Il Parma torna in campo rinvigorito dal pari trovato agli sgoccioli della prima frazione, ma il Bari difende con attenzione provando ad impostare il proprio modus operandi sul contropiede. Alla pericolosa iniziativa personale di Mihăilă risponde Botta con un tiro che diventa facile preda di Chichizola. I ritmi si innestano su livelli leggermente più bassi rispetto a quanto ammirato in precedenza, trasmettendo però la sensazione di una scintilla che potrebbe scattare da un momento all’altro. Qualche difficoltà in più per la retroguardia di Pecchia in questo secondo tempo, complici le scorribande velenose di Cheddira e Botta. I ducali provano a rendersi pericolosi ancora con Mihăilă e col neo entrato Camara, ma la difesa ospite esce fuori con sicurezza. Col passare dei minuti subentra la tensione in campo, con le due squadre che preferiscono gestire piuttosto che forzare la giocata. Dopo oltre quattro minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine della gara. Dopo aver offerto spettacolo ed emozioni, Parma e Bari si dividono la posta in palio pareggiando 2-2.

PARMA-BARI 2-2: IL TABELLINO FINALE 

Marcatori: 2′ Man (P), 11′ Antenucci (R) (B), 35′ Folorunsho (B), 45’+1′ Mihăilă (P).

PARMA (4-2-3-1): Chichizola; Delprato, Valenti, Romagnoli, Oosterwolde; Bernabé (dal 71′ Benedyczak), Estévez (dal 46′ Jurić) ; Man (dal 71′ Camara), Vázquez (dal 75′ Tutino), Mihăilă; Inglese (dal 57′ Sohm). Allenatore: Pecchia.

BARI (4-3-1-2): Caprile; Pucino, Di Cesare, Terranova, Ricci; Maita, Maiello, Folorunsho (dall’81’ Galano); Botta (dal 71′ Mallamo); Antenucci (dall’89’ Bosisio), Cheddira (dall’81’ Cangiano). Allenatore: Mignani.

Arbitro: Sig. Davide Massa della sezione di Imperia.

Ammoniti: Terranova (B), Estévez (P), Valenti (P), Cheddira (B), Mihăilă (P), Bernabé (P), Mallamo (B), Del Prato (P).