Un autogol in pieno recupero condanna il Südtirol: al Druso vince il Venezia
CRONACA SUDTIROL VENEZIA – Il Druso desiderava esultare per il primo punto in Serie B del Südtirol, dopo averlo già fatto per il primo gol realizzato da Odogwu. Un autogol di Curto in pieno recupero ha impedito che ciò potesse accadere, in una partita emozionante che ha visto il Venezia espugnare il Druso. Il primo […]
CRONACA SUDTIROL VENEZIA – Il Druso desiderava esultare per il primo punto in Serie B del Südtirol, dopo averlo già fatto per il primo gol realizzato da Odogwu. Un autogol di Curto in pieno recupero ha impedito che ciò potesse accadere, in una partita emozionante che ha visto il Venezia espugnare il Druso.
Il primo tempo offre una sfida su ritmi gradevoli, entrambe le squadre provano a fare propria la partita seppur con piani gara differenti: maggiormente improntato sulla ricerca del dominio del pallone quello del Venezia, votati a far male in transizione i ragazzi di Greco. La squadra di Javorcic in alcune occasioni è eccessivamente barocca negli scambi, ma la mano dell’allenatore – sostenitore di un calcio qualitativo e corale – sta cominciando a vedersi. Südtirol che non teme il confronto e che, pur rispettando quanto scritto in merito alla strategia, accetta il confronto tecnico grazie alla qualità di giocatori come Nicolussi Caviglia, Pompetti e Carretta. È proprio da un assist del numero dieci – in una circostanza con palla sviluppatasi su una transizione, come volevasi dimostrare, che al 60′ Odogwu sigla di testa la prima rete di sempre del club in cadetteria. Nonostante lo svantaggio, il Venezia non demorde e comincia a costruire manovre avvolgenti e pericolose, che portano prima Pohjanpalo, poi Tessmann ad accarezzare il pareggio. Rete che arriva all’84’ grazie al subentrato Cuisance, che disegna una traiettoria mancina degna del numero che indossa, il Dieci. I lagunari insistono, cercano di far valere la differenza di qualità tecnica presente tra le squadre e, a pochi secondi dalla fine del match (ergo al 95′), da un cross di Jack de Vries arriva l’autogol di Curto. Al triplce fischio, dunque, a festeggiare è il Venezia.