Venezia, Molinaro: “Siamo alle battute finali per Candela. Fiordilino resta. E su Vacca…”

VENEZIA MOLINARO – Il direttore sportivo del Venezia, Cristian Molinaro, è impegnato a chiudere le ultime trattative di fine mercato e a valutare anche possibili uscite. Il ds, a proposito delle ultime trattative, ha parlato in conferenza stampa. Queste le sue parole, secondo quanto riporta trivenetogoal.it: “Candela è in via di definizione. Oggi potrebbe arrivare l’annuncio. Dovremmo esserci. Siamo alle battute finali. Adesso facciamo una valutazione generale. Siamo al completo. Nei prossimi due o tre giorni cerchiamo di capire sull’esterno cosa possiamo fare. Abbiamo dato priorità alla trattativa con il Genoa, quindi in quella posizione dobbiamo riparlarne e valutare di nuovo la situazione. Stiamo cercando di capire cosa cerchiamo. Fiordilino resta, non andrà via. Ogni tanto escono voci. Non andrà alla Spal. Non si muove. Vacca non so se lo vedremo in rosa. Mancano cinque giorni, bisogna un attimo capire se nei prossimi giorni succede qualcosa. Vediamo nei prossimi giorni cosa succede. Attualmente non abbiamo in programma uscite. Per Ala-Myllimaki stiamo cercando di trovare una soluzione con la Triestina. È un prestito biennale, ma stiamo parlando… Per ora è un giocatore della Triestina. Stiamo facendo delle valutazioni. Per la trattativa di Aramu in questi giorni c’è stato uno stand-by anche nel resto. Non prenderemo un regista. Abbiamo un centrocampo competitivo. Abbiamo diversi dualismi che serviranno per alzare il livello di competitività del gruppo. Abbiamo giocatori importanti a mio parere. Non sono previste entrate. Andersen il tecnico Javorcic lo valuterà di partita in partita. Può fare sia il play che la mezz’ala, verrà valutato in base all’avversario. Crnigoj è chiaro che non può fare il play, così come Cuisance, mentre Andersen può fare entrambi i ruoli. È abituato a un centrocampo a due, ma è molto disponibile e spinge in ogni allenamento. È una valutazione in base all’avversario che il mister farà. Però lui è molto duttile. Cuisance ha fatto un ritiro importante a Rogla, poi ha avuto la necessità di tornare in Francia, e quando è tornato c’erano alcuni sondaggi di diversi club, ma nessuna offerta ufficiale, e quindi il ragazzo, parlando con l’agente, alla fine, ha deciso di sposare il nostro progetto. Ha delle qualità indiscutibili. È sicuramente una di quelle mezzali che ha delle caratteristiche diverse rispetto agli altri centrocampisti. Si sta costruendo un percorso. Può dimostrare di essere di una categoria superiore e qua può farlo nel migliore dei modi. Ha un buon spirito di sacrificio, anche nei confronti della squadra. Il giocatore ha in testa di voler diventare un leader e a noi va benissimo così. È ripartito e ha lasciato da dove aveva lasciato a Rogla. Anche a livello umano è un giocatore che sta lavorando molto. Siamo contenti, così come l’allenatore. De Vries in ritiro ha spinto benissimo. Ha avuto un problemino, poi risolto. A noi interessa molto lo spirito con cui i giocatori si allenano e entrano in partita. Il mister sta lavorando con lui, deve migliorare su certe cose, ma è un ragazzo su cui siamo molto attenti. Può stare in rosa, anche fisicamente è pronto. In lui vediamo una prospettiva. Appena chiudiamo con il Genoa, faremo delle valutazioni, ma De Vries in teoria dovrebbe partire dalla destra. È un attaccante esterno”.s