3-3 al “Ferraris”: il Parma pareggia in extremis in casa del Genoa grazie a Estevez

GENOA PARMA – Nella quarta giornata di Serie B, al Ferraris di Genova si sfidano il Genoa e il Parma. Due squadre con grandi ambizioni che puntano alla promozione nella massima serie, con i rossoblu che arrivano alla sfida con 7 punti in saccoccia, mentre qualche gradino più in basso i gialloblu inseguono con 5 punti. Per Blessin solo una variante rispetto a Pisa, Jagiello al posto di Portanova. Il mister dei gialloblu Pecchia, lascia l’undici di partenza invariato, con il tridente Man, Vazquez e Mihaila alle spalle dell’unica punta Inglese. Ci attende un match sicuramente divertente con un tasso tecnico che ha sicuramente un sapore di Serie A.

PRIMO TEMPO

Partita ben impostata da mister Pecchia, con il Parma che nei primi dieci minuti sembra avere molta più scioltezza in fase di manovra rispetto al Genoa. Al 8′ ottima combinazione tra Man e Bernabé, dove quest’ultimo trova in area Inglese che calcia, ma il tiro termina sull’esterno della rete. Al 13′ ci prova Mihaila in contropiede che entra in area rossoblu, ma è bravissimo Dragusin a fermarlo con un tackle preciso. Ma al 15′ arriva il gol del Genoa, Gudmundsson scappa sulla sinistra a Coulibaly, cross basso che raccoglie Jagiello ma prende la traversa, sulla ribattuta arriva Frendrup che con un bel diagonale conclude non dando scampo a Chichizola. La risposta del Parma non si fa attendere, al 21′ Mihaila con un gesto tecnico spettacolare, di rovesciata colpisce il pallone, sulla traiettoria uno scaltrissimo Inglese devia la sfera e segna la rete del pareggio. Al 26′ arriva il primo giallo del match per Badelj per un entrata in ritardo su Bernabé. Il Parma acquisisce fiducia e al 37′ segna la rete del sorpasso, bell’azione sulla sinistra di Mihaila che si accentra e tira con il destro, leggera deviazione che inganna Martinez e il pallone finisce in rete. A 2′ dalla fine del primo tempo, cross pericoloso di Pajac a cercare Coda, il pallone però non lo tocca nessuno, ma dalle retrovie arriva Hefti che con un ottimo diagonale ristabilisce la parità al Ferraris.

SECONDO TEMPO

Inizia il secondo tempo, dopo 3′ minuti azione in contropiede del Genoa, Gudmundsson scappa sulla sinistra, entra in area e con una bella sterzata inganna il difensore che lo atterra conquistandosi il calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Coda che calcia nell’angolino basso di sinistra non dando scampo a Chichizola. Il Genoa dopo il gol alza il baricentro, scatto importante di Ekuban ma atterrato da Coulibaly che viene ammonito. Sugli sviluppi della punizione, viene annullato un gol allo stesso Ekuban per fuorigioco. Al 12′ Genoa ancora straripante sull’out di sinistra, tacco di di Gudmundsson per Pajac che serve un cross basso a cercare Coda ma bravo Chichizola che anticipa con un’uscita bassa. Al 32′ conclusione dalla distanza del solito Gudmundsson, alto di poco sopra la traversa. Al 39′ occasione pericolosa di Mihaila che dal limite tenta il tiro che termina largamente fuori. Al 43′ Frendrup sbaglia e fa un velo senza un compagno alle spalle, il Parma riparte e conquista un calcio d’angolo. Angolo battuto, il pallone sorpassa la mischia in mezzo all’area e pallone che finisce sui piedi di Estevez che sul primo palo batte Martinez. Parma che ci crede, contropiede rapissimo, palla per Tutino completamente solo in area, ma un grande intervento di Yalcin sventa ogni pericolo rifugiandosi in angolo. Ad un minuto dal 90′, espulsione per Gudmundsson per doppia ammonizione ai danni di Vazquez. Termina così al Ferraris, con il Parma che nel rush finale agguanta il pareggio grazie alla rete di Esteveze frena un Genoa che stava già assaporando i tre punti e la vetta in classifica in solitaria.