Benevento sprecone, il Cagliari in dieci sbanca il ‘Vigorito’: finisce 0-2
BENEVENTO CAGLIARI CRONACA – Big match della quinta giornata di Serie B al ‘Vigorito’: si sfidano Benevento e Cagliari in una gara attesissima e infarcita di ex. Caserta consolida il 3-5-2 lanciando Koutsoupias dal primo minuto e confermando il tandem Forte-La Gumina, mentre Liverani sceglie il grande ex Lapadula al centro dell’attacco, supportato dall’altro ex […]
BENEVENTO CAGLIARI CRONACA – Big match della quinta giornata di Serie B al ‘Vigorito’: si sfidano Benevento e Cagliari in una gara attesissima e infarcita di ex. Caserta consolida il 3-5-2 lanciando Koutsoupias dal primo minuto e confermando il tandem Forte-La Gumina, mentre Liverani sceglie il grande ex Lapadula al centro dell’attacco, supportato dall’altro ex Mancosu e Nandez. A centrocampo poi figura anche Nicolas Viola, capitano giallorosso che ha lasciato il cuore nel Sannio.
Parte forte il Benevento nel catino del ‘Vigorito’ che ha celebrato con una coreografia a tutto stadio i 93 anni compiuti dalla Strega il 6 settembre: Acampora ci prova dopo due minuti con una botta da fuori sporcando subito i guantoni di Radunovic, si ripete poi tre minuti più tardi ma il portiere rossoblù blocca senza particolari problemi. Al 12′ i sanniti reclamano un rigore per un tocco sospetto di Rog in area, tutto regolare secondo la squadra arbitrale. Spunto del Cagliari al 24′: Rog ci prova a giro dal limite, tentativo velleitario. Un minuto dopo Aureliano dispone il cooling break: temperature alte al ‘Vigorito’. Ritmi bassi, nessun sussulto fino al 35′: Masciangelo raccoglie a rimorchio in area ma spara alto nonostante avesse tutto il tempo per centrare la porta. Cagliari che subisce la pressione del Benevento e prova ad uscire di prima nello stretto: all’alba del recupero tentativo di Nandez, sempre dal limite, ma che non sorprende Paleari. Poco da poco ci prova anche Obert dalla distanza ma senza esito. Terminati i tre di extra-time, si va negli spogliatoi sul punteggio di 0-0: regna l’equilibrio.
Ripresa: al 4′ punizione per il Cagliari, dai 25 metri l’ex Nicolas Viola che calcia al lato. Al 6′ percussione di Masciangelo sulla sinistra, rasoterra per Forte che defilatissimo trova l’opposizione di Radunovic. Sardi che rientrano con un altro piglio in campo e la sbloccano al 53′: ripartenza guidata da Nandez, palla a Mancosu che apparecchia per Lapadula, tocco di punta e Paleari battuto. Fatale il tocco di Capellini, praticamente un assist per l’italoperuviano che non esulta sotto la Sud. Si stappa il match e quattro minuti dopo il Cagliari resta in dieci per il doppio giallo rimediato da Obert. Caserta inserisce Simy e Foulon, rileva La Gumina e Masciangelo. Sanniti in attacco: botta di Improta dalla distanza, prodezza di Radunovic. Sull’angolo successivo, Karic al volo per poco non trova il gol di giornata. Triplo cambio per Liverani: entrano Pavoletti, Carboni e Deiola, fuori Lapadula, Viola e Rog. Risponde il tecnico giallorosso che ridisegna il suo Benevento: entrano Schiattarella e Ciano per Acampora e Koutsoupias, giallorossi ora schierati con il 3-4-1-2 e alla ricerca del pari. Torsione di Forte di testa su servizio di Improta, pallone centrale e nessun pensiero per l’estremo rossoblù. Aureliano chiama il secondo cooling break al 25′: Benevento con baricentro alto e riversato in attacco, Cagliari che prova a sorprendere in contropiede. Ultimo cambio per la Strega: entra Letizia in luogo di Improta, quarta sostituzione per gli isolani con Luvumbo che rileva Nandez. Ancora padroni di casa: corner di Ciano, Forte e Capellini sul secondo palo mancano il tap-in vincente. Pressione giallorossa, tanti i palloni in area: a dieci dal novantesimo Foulon becca Forte che schiaccia a tanto dal gol. Alla fine, però, è il Cagliari a chiuderla: Luvumbo scatta in profondità su lancio di Deiola e batte Paleari, check del var che conferma il raddoppio per la truppa di Liverani. C’è tempo anche per l’ultimo cambio: Dossena al posto di Mancosu. Benevento che non ci sta e colpisce anche una traversa sugli sviluppi di un corner con Forte. Sette di recupero concessi da Aureliano, non succede più nulla: il Cagliari sbanca il ‘Vigorito’ guadagnandosi tre punti pesantissimi contro un Benevento mai arrendevole ma troppo sprecone.