Reggina, Camporese: “Ho sposato un progetto ambizioso. Contro il Cittadella sarà dura”
CAMPORESE REGGINA – Il difensore della Reggina Michele Camporese ha rilasciato un’intervista ai microfoni della Gazzetta del Sud parlando del suo periodo alla Reggina, del progetto amaranto e dell’imminente match contro il Cittadella di sabato 17. Di seguito le sue dichiarazioni riportate dalla redazione di Citynow: Sul progetto Reggina e sul Cittadella: “Ho sposato un progetto […]
CAMPORESE REGGINA – Il difensore della Reggina Michele Camporese ha rilasciato un’intervista ai microfoni della Gazzetta del Sud parlando del suo periodo alla Reggina, del progetto amaranto e dell’imminente match contro il Cittadella di sabato 17. Di seguito le sue dichiarazioni riportate dalla redazione di Citynow:
Sul progetto Reggina e sul Cittadella: “Ho sposato un progetto ambizioso. Sono stato io a chiedere un contratto triennale, credo molto in questo gruppo, la società ha compiuto sforzi enormi per allestire una rosa competitiva. Possiamo continuare la striscia positiva, ma per farlo bisogna sbagliare il meno possibile. Contro il Cittadella non sarà facile, ma dalla nostra avremo il pubblico, loro al Granillo hanno dato sempre fastidio, sarà dura ma dovranno temerci”.
Camporese sulla squadra e su Filippo Inzaghi
“Nell’arco della stagione ci sarà spazio per tutti, siamo in tanti ed il mister tiene tutti in grande considerazione. Contro il Cittadella tornerà Cionek e non so quali saranno le scelte del nostro allenatore. Comunque sono pronto e se ci dovesse essere l’occasione non mi tirerò indietro certamente. L’importante è il rendimento della squadra perchè anche chi subentra può fare la differenza e lo si è visto con il Palermo vedi Cicerelli e Liotti”.
“Viviamo alla giornata senza fare troppi calcoli. L’obiettivo è migliorare il piazzamento dello scorso anno ma è ancora prematuro fare pronostici anche se la nostra società è ambiziosa. Si lavora sempre per ottenere il massimo. Inzaghi? Mi sono reso conto subito dai primi allenamenti che ha una mentalità vincente. E’ un top allenatore e sono contento di poter lavorare con lui. Con Cesena e Benevento ho già conquistato due promozioni in serie A, incrociamo le dita. Il torneo di B è complesso e basta poco perchè si passo dall’esaltazione alla depressione. Teniamo quindi i piedi per terra”.