La Reggina di Inzaghi sa solo vincere: al “Granillo” Cittadella battuto 3-0
REGGINA CITTADELLA CRONACA – Allo stadio “Oreste Granillo” si sfidano Reggina e Cittadella, in un match valido per la sesta giornata del campionato di Serie B. Gli amaranto vogliono alimentare entusiasmo e momento di forma, proseguendo la striscia di vittorie tra le mura amiche; i granata, invece, hanno perso solamente una volta finora (a Cagliari, […]
REGGINA CITTADELLA CRONACA – Allo stadio “Oreste Granillo” si sfidano Reggina e Cittadella, in un match valido per la sesta giornata del campionato di Serie B. Gli amaranto vogliono alimentare entusiasmo e momento di forma, proseguendo la striscia di vittorie tra le mura amiche; i granata, invece, hanno perso solamente una volta finora (a Cagliari, ndr) e puntano a dar seguito a un avvio di campionato molto positivo che ha fruttato alla truppa di Gorini 8 punti in 5 gare.
Primo tempo
Prima metà di prima frazione decisamente bloccata, con la Reggina che prende progressivamente campo senza riuscire a trovare il guizzo negli ultimi metri. Tuttavia, gli amaranto la sboccano al 22′ da palla inattiva: calcio di punizione battuto dal lato corto dell’area di rigore da Majer, stacco coi tempi giusti di Gagliolo che infila Kastrati sul secondo palo. Al 26′ grossa occasione per il Cittadella: Asencio riceve un cross rasoterra nel cuore dell’area e, con un tocco di prima intenzione, va a pochi metri dal palo lontano. Al 34′ Canotto va al cross dalla destra, con gli amaranto che reclamano un calcio di rigore per un presunto tocco di mano di Donnarumma: per il Sig. Maggioni non ci sono gli estremi per la massima punizione. Pochi secondi dopo, Rivas tenta la conclusione da ottima posizione: palla debole e centrale tra le braccia di Kastrati. Al 38′ palla di Baldini a imbeccare lo scatto di Asencio: l’ex Lecce non ci arriva per questione di centimetri. Al 39′ Menez mette in condizioni di calciare Canotto: l’ex Frosinone temporeggia eccessivamente allungandosela, con il suo successivo cross che viene allontanato in angolo da un avversario. Al 45′ magia di tacco di Menez a liberare Rivas, il quale serve un cioccolatino in area a Fabbian che calcia però in bocca a Kastrati. Al 46′ buco difensivo della Reggina a destra, Branca ci prova al volo trovando però i guantoni di un attento Colombi: è l’ultimo sussulto della prima frazione.
Secondo tempo
Doppio cambio per il Citta al via della ripresa: fuori Pavan e Baldini, dentro Varela e Tounkara. Pronti via, e subito occasione per il raddoppio amaranto: grande scambio sull’asse Di Chiara-Rivas, la palla arriva sul secondo palo a Canotto che però non impatta in maniera pulita la sfera. Al 53′, calcio di punizione battuto dalla trequarti dai veneti: colpo di testa di Del Fabro che Colombi blocca però senza patemi. Spinge il Citta: all’11’ ci prova dal limite Carriero su assist di Asencio, palla di poco a lato. Al 58′ raddoppio Reggina: Menez mette in mezzo per Fabbian che, dopo il solito inserimento perfetto, insacca alle spalle di Kastrati. Il direttore di gara annulla per un iniziale offside, poi però smentito dal VAR: 2-0! Gli ospiti provano a reagire con un sinistro da posizione defilata di Antonucci: palla a lato. Al 72′ clamorosa chance per il Cittadella, con Asencio che lavora alla grande un pallone e premia – complice una dormita della difesa amaranto – Tounkara: l’attaccante granata impatta al volo ma c’entra la parte alta della traversa. La Reggina gestisce e cala il tris all’89’: cross dalla destra di Pierozzi e Gori, appostato solo soletto sul secondo palo, deve solo spingerla dentro. Cala il sipario sul match: la Reggina vince ancora e torna in testa alla classifica assieme al Brescia.