Venezia, crollano le presenze allo stadio: il dato spettatori
Il dato spettatori del Penzo preoccupa il Venezia. Da registrare un crollo delle presenze allo stadio, con la società che cerca di correre ai ripari
A poco più di un mese dall’inizio del campionato, il dato spettatori del Penzo preoccupa. Se già la campagna abbonamenti non ha avuto lo sviluppo sperato (attorno alle 900) – il gruppo Curva Sud ha deciso di non sottoscrivere le tessere per l’assenza di riduzioni e pacchetti famiglia nel settore a differenza di altri – la risposta in tre gare casalinghe non è stata soddisfacente. Solo a Cittadella e Bolzano si sta facendo peggio.
La certezza, dunque, è che il pubblico a risposto in maniera fredda: tra Genoa, Benevento e Pisa sono passate al Penzo 10.985 persone (meno della capienza totale di 11.150). La media è di 3.662 spettatori, molti dei quali appartenenti alla tifoseria ospite. Il maggior numero si è avuto nella prima gara del 14 agosto contro il Grifone con 5.263 spettatori sugli spalti. Sotto i lagunari – come detto – ci sono il Sudtirol, con media di 3.343 spettatori e il Cittadella con 3.092. Venezia-Pisa (2.790) e Venezia-Benevento (2.932) occupano rispettivamente il secondo e il quarto posto delle partite meno viste in questo avvio di stagione.
La società, dal canto suo, sta cercando di correre ai ripari con una serie di iniziative. Giocatori e staff partiranno oggi a piedi da Piazzale Roma per raggiungere a Rialto il Flagship Store dove incontreranno alle 14.15 i tifosi per foto e autografi. Per l’occasione, chi parteciperà all’incontro potrà acquistare ad una cifra speciale i biglietti di Curva Sud Groppello e Distinti Solesin per la gara con il Bari dell’8 ottobre. Inoltre, tutti gli abbonati potranno acquistare in prevendita un tagliando per uno o più amici nel proprio settore a 3 euro. Lo riporta La Nuova Venezia