SPAL, Tacopina: “Un orgoglio essere stato il primo americano del calcio italiano”
Presidente della SPAL, con un passato in Roma, Bologna e Venezia, Joe Tacopina si è raccontato al magazine GQ come primo proprietario americano del calcio italiano
Il presidente della SPAL Joe Tacopina ha rilasciato un’interessante intervista al magazine GQ in cui ha ripercorso le proprie esperienze nel calcio italiano e spiegato il suo status di primo americano a investire nel principale sport del nostro paese.
Ecco le dichiarazioni, riportate da TMW:
“Sono orgoglioso di essere stato il primo americano ad entrare nel calcio italiano, ma non è stato facile perché gli ‘oppositori’ erano sempre pronti a dirmi che non si potevano fare affari in Italia, soprattutto nel calcio. Beh, non sono mai stato uno che si lascia scoraggiare dagli ‘oppositori’. Avevo un obiettivo, credevo nell’enorme potenziale e non mi sarei lasciato scoraggiare. E ora è abbastanza soddisfacente vedere, 13 anni dopo, un numero significativo di investitori statunitensi, sia individui facoltosi che fondi molto importanti, entrare nel calcio italiano. E dicono tutti la stessa cosa: con il giusto modello di business, il vantaggio è enorme.”
Tacopina a lavoro per la valorizzazione del marchio SPAL
“Stiamo lavorando per valorizzare al meglio questo patrimonio e renderlo riconoscibile anche al di fuori del suo territorio di riferimento. Una sfida ambiziosa che richiede tempo e lavoro ma la mia ambizione è quella di rendere la SPAL un marchio conosciuto nel mondo per la sua storia calcistica e culturale. Ma stiamo parlando del prossimo futuro. Stiamo organizzando camp e accademie SPAL in tutto il mondo. Abbiamo uno stadio che è un vero gioiello incastonato nel centro della città che sarà tanto un museo quanto un campo da calcio. Abbiamo un nuovissimo negozio all’avanguardia nella piazza principale di Ferrara che attira turisti. Abbiamo poi i tifosi più fedeli e appassionati, un settore giovanile di fama mondiale e stiamo organizzando un tour internazionale per la nostra prima squadra. Utilizzeremo tutte queste risorse per diffondere ovunque il marchio SPAL.”