Bari-Brescia, Mignani: “Mi incuriosisce la sfida con Clotet. Sarà una sfida aperta”
Le parole di Mignani alla vigilia della sfida tra Bari e Brescia
Dopo 14 giorni di interruzione torna in campo la Serie B e lo fa con un palinsesto affascinante e ricco di gare chiave. Il Bari ospita il Brescia capolista in una sfida dichiarata bellissima anche da mister Mignani in conferenza stampa. Tra i tanti temi toccati il tecnico del Bari si è soffermato su alcuni giocatori e su alcune differenze di rendimento tra casa e trasferta.
Ecco le parole di mister Mignani riportate da tuttobari.com:
“Il campionato è appena iniziato. La classifica in questo momento non va guardata. Si affrontano due squadre che sono partite bene. Loro stanno bene sotto tutti gli aspetti. Sarà una partita aperta tra due squadre spensierate che vorranno vincere la partita. Noi ragioniamo di partita in partita. Veniamo da due settimane dove abbiamo recuperato le energie. Non sarà determinante, il campionato deve entrare ancora nel vivo. Clotet? Mi incuriosisce questa sfida tra di noi. È un allenatore che apprezzo e stimo, l’ho seguito in passato. È una squadra che ha delle somiglianze alla nostra. Giocano a quattro dietro, tre centrocampisti e tre attaccanti. Stanno facendo un buon calcio con giovani di valori, ma noi abbiamo bisogno di fare punti. Entrambe non sono state pronosticate per stare nei quartieri alti della classifica”.
Le scelte sui singoli
“Abbiamo diverse soluzioni per sostituire Pucino. Dorval è un pari-ruolo, Bosisio è un centrale che può fare il terzino e l’ho provato fin dal ritiro in quel ruolo. In settimana ho anche provato ad adattare Zuzek. Una di queste tre sarà la soluzione. Cheddira è rientrato mercoledì e ha fatto scarico. Ieri si è allenato. Sprizza energia da tutti i pori, per cui non ci sono problemi. Salcedo sta bene, ha fatto due settimane normali ed è recuperato. Tutti i ragazzi stanno bene, sia Bellomo che Botta. La squadra l’ho vista bene, vorrei dare minuti a tutti. Nelle ultime partite abbiamo creato meno rispetto a quanto fatto all’inizio. Dobbiamo concedere meno, ma le partite sono lunghe e c’è sempre tempo”.
Casa o trasferta
“Abbiamo fatto sei partite di cui quattro fuori e due in casa. La voglia di vincere c’è sempre. Non deve essere una pressione ma uno stimolo. Sarebbe bello regalare una soddisfazione ai tifosi. Noi giochiamo per vincere, ma poi ci sono anche gli avversari. Fare tre punti domani sarebbe ulteriormente importante. Finora abbiamo affrontato tutte squadre che non avevamo affrontato l’anno scorso. Il campionato va avanti e tutti gli avversari ci vedono e ti studiano. È una situazione logica che facciamo anche noi rispetto agli altri”.