Coda e Gudmundsson lanciano il Genoa e stendono la SPAL: la cronaca del match
La gara tra SPAL e Genoa è terminata con il 2-0 della squadra di Blessin: le reti di Coda e Gudmundsson hanno deciso la partita del "Mazza".
Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images - Via OneFootball
Allo stadio “Paolo Mazza” di Ferrara va in scena la settima giornata del campionato di Serie B: il Genoa di Blessin fa visita alla SPAL, reduce dal rocambolesco 3-3 in casa del Como. Il Grifone viene dalla vittoria di misura ai danni del Modena (1-0), conquistata grazie alla rete di Jagiello. Le due squadre arrivano al match a due punti di distanza: la SPAL (quota 9) ha l’occasione di tentare il sorpasso sul Genoa (11 punti) e avvicinarsi ulteriormente alla zona playoff.
PRIMO TEMPO
La gara del “Mazza” si apre con gli spunti offensivi di Aramu e compagni, che riesconi spesso e volentieri a causare difficoltà nella squadra di Venturato. Gli attacchi alla profondità del Genoa mettono in seria crisi la SPAL, che ricorre alle maniere forti quando non riesce a contenere gli spunti del Grifone. Nel giro di 45′ l’arbitro estrae 4 cartellini: 2 per il Genoa (Vogliacco, Martinez) e 2 nelle file spalline (La Mantia e Valzania). Al 13′ i rossoblù costruiscono la prima azione pericolosa del match: Aramu trova Yalcin in area, ma il turco si fa ipnotizzare da Alfonso che respinge con i piedi. Il Genoa gioca in modo fluido, grazie ai movimenti e alla tecnica di Aramu: il dominio del Grifone si concretizza al minuto 19.
Coda raccoglie una deviazione di Alfonso e conclude a rete: inutile l’intervento di Dickmann, nel tentativo disperato di evitare il gol. La SPAL reagisce solo al 34′: La Mantia viene anticipato dall’intervento scomposto di Martinez. Nonostante le proteste della SPAL, l’arbitro estrae “solo” il cartellino giallo. Il primo tempo si chiude con un colpo di testa del solito La Mantia, che termina alto sopra la traversa.
SECONDO TEMPO
Il secondo tempo si apre con una clamorosa occasione per Yalcin, che scaglia alto da ottima posizione. 4 minuti più tardi ci prova Aramu, ma il tiro termina sull’esterno della rete. Al 56′ la SPAL va vicina al pareggio: Martinez respinge una conclusione pericolosa, Zanellato raccoglie e insacca. Fortunatamente per il Genoa, l’ex Crotone si trovava in fuorigioco. Il Genoa non molla nonostante il vantaggio, sfruttando le numerose imprecisioni della squadra di Venturato: Coda va vicino al raddoppio con un tiro a giro che termina alto. Al 75′ arriva il momento chiave della partita: Meccariello entra in modo scomposto su Jagiello. L’arbitro inizialmente assegna il giallo ma, richiamato al VAR, cambia la sua decisione: la SPAL resta in inferiorità numerica. Il Genoa chiude la partita all’88’: Gudmundsson punisce un grave errore di Zanellato in impostazione.