Cosenza, Dionigi: “Non dimentichiamo da dove siamo partiti. Derby partita speciale”
Dionigi, tecnico del Cosenza, ha parlato in vista del derby con la Reggina
Dionigi, tecnico del Cosenza, ha parlato in vista del derby contro la Reggina. Ecco le sue parole, riportate da TMW:
“Fa piacere che questo sia il miglior avvio nelle ultime stagioni di Serie B, avere una base solida da cui partire è fonte di fiducia per i ragazzi e i punti sono tutti meritati. La forza del nostro gruppo si vede nel fatto che sono andati a segno otto giocatori diversi e speriamo che diventino ancora di più. Poi certo dobbiamo individuare un giocatore che possa garantire un tot di gol, un bomber, che poi siano otto o 16 le sue reti dipende dalle situazioni. Quando si parla di percorso di crescita, non bisogna fermarsi al risultato, alla sconfitta o alla vittoria. In alcune partite siamo stati meno belli, in altre di più e in alcune abbiamo raccolto meno di quanto meritavamo. Bisogna fare in modo che aumenti l’autostima dei ragazzi e questo lo si fa attraverso le prestazioni. Non dobbiamo dimenticare da dove siamo partiti e che siamo ancora all’ottava partita, ma io ho visto decisi miglioramenti in tanti giocatori.
La Reggina in casa le ha vinte tutte, segna molte reti e ha costruito una squadra molto importante con un ottimo allenatore. Sviluppa un gioco molto veloce, con ripartenze importanti basandosi sulla qualità dei giocatori in rosa. È una squadra che come detto ambisce a traguardi importanti, quindi è normale abbiano queste possibilità. Noi dobbiamo guardare a noi stessi come fatto finora, non dobbiamo uscire da questo ambito o rischiamo brutte figure. È una partita speciale, il passato non si scorda. Ma è anche bella perché oggi sono dall’altra parte. Devo fare di tutto per i miei nuovi colori, cercheremo insieme ai ragazzi di fare il meglio possibile.
È una partita da sapori belli e valori importanti. Nasti e Larrivey possono giocare assieme, stiamo studiando e lavorando anche per questa soluzione. Calò è in crescita netta e se riuscisse a fare un altro step potrà darci una grande mano. Kornivg si è presentato meglio di altri come condizione, ma deve ambientarsi al nostro calcio. Sidibe mi sta piacendo veramente molto, l’ho visto molto bene anche in rifinitura, un ragazzo che viene da un campionato Primavera. Ogni tanto si allenava con la prima squadra dell’Atalanta. Catapultarsi in Serie B ha bisogno di un percorso, come per Nasti e gli altri”.