Como, Longo: ”Bisogna essere affamati. Questa è la Serie B”
Il tecnico del Como ha parlato alla stampa
Moreno Longo, tecnico del Como, ha parlato al termine della vittoria in casa contro il Perugia.
Queste le sue dichiarazioni in sala stampa:
“Non poteva essere una partita come le altre per l’importanza, dovevamo accorciare la classifica e guadagnare morale. Vittoria importante che ci da buone speranze per le prossime partite. Mi ha soddisfatto l’approccio, avrei preferito l’1-0 combattendo che il 3-0 dominando. Questa è la Serie B. Bisogna essere affamati, devi fare meglio dell’avversario. In questo momento dobbiamo guardare a noi stessi, alla crescita per cercare di diventare una squadra. Oggi passo fatto anche in quel senso. Bisogna mettere il noi davanti all’io. Abbiamo cercato la solidità difensiva attraverso il lavoro di squadra. Tanto merito ai ragazzi che hanno lavorato con organizzazione e mentalità con giusta ferocia e voglia di soffrire. Abbiamo cercato di lavorare sul cercare di andare a creare occasioni non solo con gli attaccanti. Il gol di Arrigoni mi soddisfa per quello. Il Perugia è arrivato con il coltello tra i denti. Continueremo a lavorare per il lavoro degli attaccanti. Cutrone out? Scelgo i giocatori in base a quello che vedo, Patrick è un grandissimo attaccante, lo reputo importante proprio come gli altri del reparto. Non ho preclusioni. Vigorito? Ho voluto vedere come si evolveva la situazione, avevamo bisogno di una gestione esperta. Ghidotti è di grande prospettiva. Cartellini? Ho accumulato esperienza, so che la partita che conta ora è la prossima. Dobbiamo dare continuità. Baselli-Fabregas? Li vedo bene, la squadra a Cosenza ha fatto la prestazione. Lavoriamo su questa strada sempre pronti per capire cosa modificare. Fabregas? Sta crescendo sotto l’aspetto della condizione. Da lui ci aspettiamo la qualità nell’ultimo passaggio, verrà valutato come tutti gli altri”.