Il presidente Neri: “Niente Juve, Milan o Inter: ad Ascoli si tifa solo per il Picchio”
Il presidente bianconero entusiasta dopo la vittoria del Picchio a Bari
Carlo Neri, presidente dell’Ascoli, è intervenuto a margine della trasmissione “Fair Play & Football” soffermandosi sul pesante blitz bianconero a Bari e, più in generale, sul momento del Picchio. Queste – riprese da PicenoTime.it – le sue esternazioni:
“La vittoria di Bari davanti ad un pubblico eccezionale? E’ stata una bellissima atmosfera, il nostro campionato sta crescendo molto sul piano degli spettatori. Abbiamo voluto fortemente questa vittoria, l’Ascoli Calcio 1898 scende sempre in campo per vincere, in casa ed in trasferta. Ovviamente non sempre ci riusciamo altrimenti saremmo la squadra più forte mai esistita al mondo... A Bari abbiamo ottenuto un grande risultato, tenendo sempre in mano le redini della gara e senza farci spaventare dai quasi 32mila spettatori sugli spalti. Andiamo avanti con questo piglio, senza fare tanti proclami“.
“La piazza di Ascoli è molto particolare, incredibilmente calorosa e vicina alla squadra, vive e si intende di calcio. Nel capoluogo piceno non si tifano Juventus, Inter o Milan, si tifa solo Ascoli Calcio. C’è un attaccamento “morboso” nei confronti della squadra, ogni vittoria sfocia in un amore incredibile ed ogni sconfitta viene vissuta con lo stesso fervore. Un grande allenatore come Boskov diceva sempre che l’ascolano è “o con piedi sotto terra, o con piedi sopra cielo… mai ascolano con piedi sulla terra!”. Ogni vicenda sportiva viene enfatizzata, dopo il successo di Bari c’è ovviamente grande entusiasmo in città“.
Le candidate alla vittoria del torneo cadetto? E’ difficile fare un pronostico. Ci sono squadre importanti come Genoa, Cagliari e Parma che vantano rose molto ampie, costruite per fare la differenza. In Serie B servono continuità, carattere, equilibrio, concentrazione ed agonismo. E’ fondamentale anche il rapporto con la tifoseria, noi ad esempio abbiamo voluto premiare i 204 tifosi che ci hanno seguito con grande vicinanza a Bari con un biglietto omaggio per la prossima partita interna contro il Cagliari. E’ stata un’iniziativa fortemente voluta dal patron Pulcinelli e dalla proprietà. Bisogna saper creare un amalgama molto coeso per arrivare fino in fondo, altrimenti bastano alcuni risultati negativi per disunire poi l’ambiente. Fin dal mio insediamento come presidente ho sempre dichiarato di esserne onorato, soprattutto perchè tutti abbiamo ben viva la memoria del Presidentissimo Costantino Rozzi che ha portato il club ad essere la ‘Regina delle Marche’. Come società abbiamo voluto creare un’alchimia con la squadra, la città e l’ambiente e posso dire che ci siamo riusciti“.