22 Ottobre 2022

Il Castori II parte col botto: clamoroso 2-3 alla Reggina di Inzaghi

Il Perugia batte a domicilio la Reggina con un clamoroso 2-3: il racconto dal "Granillo"

Photo by Valerio Pennicino/Getty Images - Via OneFootball

Reggina e Perugia si sfidano al “Granillo” in un match valido per la decima giornata del campionato di Serie B 2022/2023. Gli amaranto, reduci dal KO di Parma, puntano a sfruttare l’inossidabile fortino di casa per tornare alla vittoria e continuare a insidiare le zone di vertice della classifica; gli umbri, invece, hanno impellente necessità di rialzare la testa e di dare delle risposte immediate dopo la turbolenta settimana che ha portato alle dimissioni di Silvio Baldini, al ritorno di Fabrizio Castori e al sollevamento dall’incarico dell’oramai ex direttore sportivo biancorosso, Marco Giannitti.

Primo Tempo

Al 7′, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto sulla trequarti, Ricci va alla conclusione: il tiro dell’esterno termina però fuori di diversi metri. All’11 tacco spaziale di Fabbian per Di Chiara, il quale mette una bella palla dietro per lo stesso Ricci: il suo tentativo nel cuore dell’area di rigore questa volta è ribattuto. Il Perugia si difende molto basso e tenta di colpire in contropiede. Al 15′ giocata spaziale di Fabbian che si libera di due uomini con una finta e mette in mezzo: il cross del talento di proprietà dell’Inter, però, non è altrettanto pregevole come il movimento precedente e si spegne in fallo laterale. Al 18′ gran servizio di Hernani che anticipa secco Dell’Orco per lo scatto di Menez: il fantasista francese va al tiro col sinistro trovando la risposta di Gori. Al 18′ a segnare è però il Perugia: Melchiorri scatta sul filo del fuorigioco sorprendendo Cionek e batte Colombi con un chirurgico rasoterra: il goal viene convalidato dopo un lungo consulto VAR per una presunta sponda di Strizzolo su lancio di Dell’Orco che, però, non c’è stata. Al 23′ veementi proteste amaranto per un presunto fallo in area su Hernani: per il Sig. Meraviglia non c’è nulla. Al 26′ grandissima palla di Majer per Ricci: l’ex Spezia rientra sul sinistro e calcia tra le mani di Gori. Al 27′ bolide di Majer dal limite: Gori allontana esternamente. Al 35′ doppio tentativo di Bartolomei sugli sviluppi di un calcio di punizione: Colombi la vede all’ultimo ma blocca la sfera. Al 42′ gran contropiede condotto da Strizzolo: l’ex Cremonese calcia da fuori trovando le dita di Colombi. Al 45′ punizione al veleno da posizione defilata di Hernani: Gori salva sulla linea con un grande intervento. Forcing continuo della Reggina anche nel recupero, ma gli amaranto non sfondano.

Secondo Tempo

Al via la ripresa senza sostituzioni. Al 53′ grandissimo cross dalla sinistra di Paz verso il cuore dell’area: Melchiorri ci prova in spaccata con un perfetto inserimento, non riuscendo a impattare la sfera per pochi centimetri. Al 54′ clamoroso doppio intervento di Gori: il portiere degli umbri, infatti, è miracoloso prima su Pierozzi, poi da distanza ravvicinata su Rivas. Al 55′, però, possibile svolta del match: rosso a Santoro, già ammonito, per fallo su Pierozzi. Castori corre ai ripari: Luperini al posto di Strizzolo. Inzaghi, invece, a trazione anteriore con Gori e Cicerelli al posto di Hernani e Ricci. Al 60′ calcio di rigore per il Grifo: fallo di Cionek sul solito Melchiorri. Dal dischetto va lo stesso centravanti che spiazza Colombi per lo 0-2. Al 68′ clamorosa occasione per la Reggina: grande azione sull’asse Gori-Pierozzi, il terzino ne mette a sedere due e calcia solo davanti a Gori che, con un intervento miracoloso, manda sul palo. Al 72′ tris biancorosso: il neo entrato Di Serio semina Cionek su lancio di Luperini e si invola verso la porta battendo in due tempi Colombi. Al 77′ tiro da fuori di Canotto: Gori risponde ancora presente. All’80’ la Reggina colpisce: gran cross dalla destra di Pierozzi per il colpo di testa di Gori che riapre in parte la gara. Gli amaranto ci credono e all’87’ trovano il 2-3: Fabbian, appostato sotto porta, trova la rete della speranza. All’89’ tiro da fuori si Crisetig: palla alta. Forcing amaranto nel finale: calcio di punizione da posizione defilata di Cicerelli: palla sulla parte alta della traversa.