Match stellare all’Arena Garibaldi: Pisa-Modena è 4-2

Dall’Arena Garibaldi va in scena uno dei due posticipi della decima giornata di Serie BKT tra Pisa e Modena, due squadre che sono bloccate nelle zone medio-basse della classifica.

Il match inizia piuttosto alla pari, con qualche spunto interessante da entrambe le parti ma senza vere e proprie occasioni da gol, fino al diciottesimo quando i padroni di casa sfiorano il gol con un pallonetto di Gliozzi che scavalca Gagno ma che si stampa sul palo. Il gol dunque lo trova poco dopo il Modena che la sblocca con la rete di Bonfanti che è abile a raccogliere un pallone vagante in area di rigore e a fulminare Nicolas. Timida reazione dei neroazzurri con un tiro di Toure facilmente gestibile dai canarini, che poi ci provano con il sinistro di Tremolada incrociato che esce di poco. Al ventottesimo è nuovamente Bonfanti a mettere paura a Nicolas con la girata da calcio d’angolo di testa, ma c’è la presa dell’estremo difensore. Ancora squilli da una parte e dall’altra con rispettivamente Sibili e Azzi dall’altra: i due tentativi risultano peró invani. Allo scadere del primo tempo viene assegnato un penalty ai padroni di casa, dopo un evidente tocco di mano di Coppolaro su cross di Beruatto. Dal dischetto va Gliozzi che si fa respingere il primo tentativo da Gagno il quale peró si muove in anticipo: il penalty va ribattuto e questa volta il centravanti del Pisa non sbaglia e porta il risultato sull’1–1 al termine della prima frazione.

La ripresa inizia con una sostituzione per gli ospiti: esce l’autore del gol Bonfanti entra Marsura. Al quarantasettesimo squillo di Tramoni che dribla Coppolaro ma il suo tiro non impensierisce Cagno. Doppia sostituzione per D’Angelo che inserisce Torregrossa e Mastinu per Tramoni e Ionita. Vista la piattezza della partita, i due allenatori provano a dare una scossa: fuori Sibilli e Gliozzi dentro Masucci e Morutan per i neroazzurri, fuori Falcinelli e dentro Duca per i gialloblù. Ed è proprio un nuovo entrato che la ribalta per il Pisa ovvero Torregrossa che da calcio d’angolo, dopo un fortunoso controllo, scaglia un sinistro imparabile per Gagno: nonostante il check del VAR per un possibile tocco di mano del 10 è tutto buono: 2-1 all’Arena Garibaldi. Cambia ancora Tesser: fuori Armellino, dentro Ponsi. All’ottantaduesimo l’allungo che probabilmente chiude la partita e a fare la differenza sono ancora i cambi di D’Angelo: Torregrossa imbuca, Masucci rifinisce con un diagonale stretto: 3-1 all’Arena Garibaldi. Incredibile il Modena accorcia le distanze con Magnino dopo neanche un minuto dal 3-1. Il centrocampista dopo una mischia in area trova la palla che sbuca e non lascia scampo a Nicolas: è ancora tutto aperto in una partita semplicemente spettacolare. Ora i padroni di casa inseriscono forze fresche in difesa: entra Canestrelli, esce Calabresi. Tesser toglie Magnino e inserisce Giovannini. All’ottantanovesimo viene fischiato un calcio di rigore per un contatto Torregrossa-Silvestri, ma dopo l’on field review il direttore di gara torna sui suoi passi: troppo lieve l’entità del contatto tra i due. Rigore che viene concesso poco dopo, ma su fallo di Gagno sempre su bomber Torregrossa, in pieno recupero. Dal dischetto questa volta è proprio il 10 che spiazza Gagno e chiude la partita.

Termina così il match, con un clamoroso 4-2 per i padroni di casa che provano a rilanciarsi.