Da Dionigi a Corini, da Javorcic a Liverani: il punto sugli allenatori in bilico
Il punto sugli allenatori in bilico in Serie B
Una Serie B altamente competitiva, con tante sorprese, tante conferme e con un fattore da non sottovalutare: i cambi di allenatori. Tra quelli effettuati a poco dall’inizio del campionato a causa di dimissioni (Baldini a Palermo, Zauli a Bolzano) e quelli delle prime giornate, il turnover di allenatori è stato già consistente.
Giunti alla decima giornata, le panchine che traballano sono diverse. Di seguito un punto su quelle più calde.
DIONIGI – Dopo la sconfitta per 5-0 con la SPAL; la stabilità di Dionigi al Cosenza ha iniziato a vacillare pesantemente. Diversi nomi, da Stellone a Zenga, e diversi incontri tra le parti che paiono andare verso la conferma dell’allenatore. Conferm,a ovviamente, con riserva: la prossima gara col Frosinone capolista sarà decisiva.
CORINI – Subentrato a Baldini poco prima dell’inizio del campionato, il tecnico rosanero era partito benissimo. Per assurdo, però, dopo l’inserimento degli innesti importanti giunti nel finale di calciomercato, qualcosa si è inceppato. Poco gioco e pochi risultati: Corini è sulla graticola e la fiducia sta per finire.
LIVERANI – Un andamento al di sotto delle aspettative. Il CAgliari è una corazzata e Liverani è un allenatore da vertice. Due fattori che richiedevano una partenza diversa che per il momento, invece, non c’è. Metà classifica e Serie A diretta che dista 7 punti: non tanti a 28 dalla fine ma comunque non pochi in una Serie B di questo livello.
JAVORCIC – All’esordio in Serie B, il suo Venezia non ingrana. Due soli successi al fronte delle 5 sconfitte ed una fiducia che potrebbe volgere al termine. Il Venezia, che ha l’obiettivo societario di risalire in Serie A, ha ora ben altre priorità che si traducono in mantenimento della categoria. Javorcic è chiamato ad una svolta.