L’Ascoli fa festa a Venezia con le reti di Dionisi e Collocolo, è tris di vittorie consecutive
L'Ascoli sbanca Venezia 0-2 e centra il tris di vittorie consecutive
VENEZIA – ASCOLI
Allo stadio “Penzo” va in scena la sfida fra Venezia ed Ascoli, valevole per l’undicesima giornata di Serie B. Inizio di stagione al di sotto delle aspettative per i lagunari che, dopo un buon punto conquistato sul campo del Brescia, dovranno sfruttare il fattore casalingo per immettersi sul binario della continuità. Momento di forma diametralmente opposto per il Picchio, reduce da due vittorie di spessore contro Bari e Cagliari. Chi avrà la meglio? Parola al campo!
PRIMO TEMPO
Prima parte di gara caratterizzata da un po’ di confusione e tanti errori fra le due squadre. Spinge molto il Venezia, soprattuto con le galoppate di Candela sulla fascia destra. Dopo una triangolazione, è proprio l’ex Genoa a crossare sul secondo palo con Ullman che sorprende Falzerano e spedisce il pallone in porta. Tuttavia, dopo la consultazione al VAR la rete viene annullata per fallo di mano del calciatore austriaco. Sono i lagunari ad assumere il pallino del gioco, con l’Ascoli che preferisce attendere l’occasione giusta per spingersi in avanti. Ci prova Cheryshev con un rasoterra da fuori area, ma Guarna mostra sicurezza. Successivamente cresce anche la manovra del Picchio, intenzionato a sfruttare la velocità di Gondo per superare i difensori avversari. Dopo un minuto di recupero, i calciatori tornano negli spogliatoi per l’intervallo. Primo tempo dalla grande intensità in mezzo al campo, ancora poche le occasioni degne di nota.
SECONDO TEMPO
La seconda frazione vede entrambe le squadre ripresentarsi con lo stesso atteggiamento mostrato in precedenza. Al 56′ interessante occasione per il Venezia con Cheryshev che sfrutta un rimpallo per servire Candela al centro, ma l’esterno liscia sottoporta e Quaranta spazza via prontamente. Il match si accende improvvisamente con diverse iniziative ambo le parti. Al 66′ è l’Ascoli a trovare il vantaggio: lancio di Simic in direzione del neo entrato Pedro Mendes che di sponda libera il capitano Dionisi, permettendogli di battere Joronen con un diagonale indirizzato sul palo più lontano. Al “Penzo” è 0-1. Gli ospiti difendono con ordine il vantaggio ma non disdegnano la possibilità di proiettarsi in avanti. Caligara ci prova dai 25 metri, ma il pallone termina sopra la traversa. All’81’ Joronen travolge in uscita Lungoyi al limite dell’area e il direttore di gara estrae il cartellino rosso nei confronti dell’estremo difensore, lagunari in dieci uomini e punizione per i bianconeri. All’85’ i ragazzi di Bucchi chiudono il match trovando il raddoppio: straordinaria discesa di Collocolo che salta l’ultimo ostacolo Ceppitelli e spedisce il pallone in rete con un tiro rasoterra da fuori area su cui Bruno non può nulla. E’ 0-2! Successivamente, Pedro Mendes sfiora di pochissimo il tris con un tiro di controbalzo. E’ un Venezia sotto shock, incapace di reagire e ormai rinunciatario. Il quarto uomo segnala cinque minuti di recupero. In seguito arriva il triplice fischio. Successo di fondamentale importanza per l’Ascoli che centra il tris di vittorie consecutive. Malissimo il Venezia che termina la gara travolto dalla contestazione dei suoi tifosi.
VENEZIA-ASCOLI 0-2: IL TABELLINO FINALE
Marcatori: 67′ Dionisi (A), 86′ Collocolo (A).
Venezia (3-4-1-2): Joronen (espulso all’81’); Svoboda (dall’83’ Bruno), Ceppitelli, Wisniewski; Candela, Fiordilino (dal 71′ Pierini), Tessmann (dal 59′ Crnigoj), Ullmann (dal 71′ Haps); Cuisance; Cheryshev, Novakovich (dal 59′ Pohjanpalo). Allenatore: Javorcic.
Ascoli (3-5-2): Guarna; Simic, Botteghin, Quaranta; Adjapong (dal 46′ Giordano), Collocolo, Eramo, Caligara, Falzerano; Gondo (dal 65′ Pedro Mendes), Dionisi (dal 74′ Lungoyi). Allenatore: Bucchi.
Arbitro: Sig. Piccinini della sezione di Forlì.
Ammoniti: Svoboda (V), Ceppitelli (V), Pierini (V), Eramo (A), Wisniewski (V).
Espulsi: Joronen (V).