Meluso sul Parma: “Finalmente ha equilibrio tattico. Sui tanti infortuni…”
Mauro Meluso ha parlato in maniera approfondita del Parma.
Mauro Meluso, noto direttore sportivo, è stato raggiunto dai microfoni di parmalive.com: “Il Parma ha una rosa ampia fatta di giocatori di qualità. È evidente che, pur avendo una formazione rimaneggiata, il Parma sia riuscito a imporsi contro il Como in una partita non facile. Oggi, guardando gli organici di tutte le squadre di B, faccio fatica a trovare una squadra che possa retrocedere. Il Como forse, fra tutte, è una delusione sotto il profilo dei risultati. Secondo me hanno fatto un buon lavoro, però i risultati non sono favorevoli. Ad ogni modo evidenzio come il Parma, pur con tante assenze, sia riuscito a sopperire a questo perché ha un organico di valore alto.
Il numero di infortunati? Ho letto una statistica generale secondo cui ci sarebbero più infortuni rispetto gli anni precedenti anche in Serie A. Non saprei rispondere con esattezza, ma evidentemente c’è qualcosa che non funziona o si tratta di un semplice dato statistico. Ad ogni modo si tratta di una tendenza generale, non mi focalizzerei solo sulla realtà di Parma. Indubbiamente Pecchia e il suo staff sono persone molto competenti: sicuramente i carichi di lavoro sono stati giusti. L’aumento di infortuni è una casualità che riguarda in generale le squadre di tutte le categorie. Occorre capirne il motivo.
Corvi? Sicuramente è un portiere di prospettiva. Io credo che per mantenere la porta inviolata, oltre le qualità del portiere, ci sia bisogno di un equilibrio tattico, che secondo me il Parma finalmente quest’anno ha. Facendo i debiti scongiuri, penso che il Parma al termine di questa stagione sia destinato ad andare in A. È l’augurio che faccio al Parma, dopo i corposi investimenti fatti negli anni passati. Speriamo che la proprietà riesca a coglierne i frutti.
Io credo che Pecchia sia un allenatore molto intelligente. Mi piace molto. Lui ha lasciato la Serie A per sposare il progetto Parma. Sicuramente avrà avuto dei validi motivi sotto il profilo delle rassicurazioni che avrà potuto fare la società ducale. Loro sicuramente faranno di tutto per andare in A.
Inoltre all’interno della rosa crociata c’è Estevez, giocatore che io portai a La Spezia: è un lusso per la Serie B. Lui ha delle grandi potenzialità. Estevez fece un grande campionato a La Spezia: ci siamo salvati con un paio di giornate di anticipo. È stata una grande soddisfazione. A volte ci sentiamo tramite messaggi: mi sono congratulato con lui, quando ha fatto il gol a Genova. È stato il suo primo gol in Italia, sono felicissimo che si sia sbloccato sotto il punto di vista realizzativo. Se lo merita: è un ragazzo di grandi qualità tecniche, tattiche, fisiche e umane. Io gli auguro di tornare a giocare in Serie A con costanza perché se lo merita. Sarebbe una soddisfazione pure per me, seppur solo morale”.