La Lega B sostiene #ioleggoperché. Balata: “Leggere rende liberi”
La Lega B sostiene l'iniziativa #ioleggoperche.
Rinnovo di un supporto necessario ai fini del consolidamento del legame che deve unire il calcio alla vita, lo sport alle persone. Essere persone critiche e attratte nell’orbita culturale aiuta a diventare atleti migliori, recettivi e utili al sistema calcio inteso come un settore che travalica i confini del campo. Questo è il segnale che emerge da quanto fatto con la Lega B in merito al progetto #ioleggoperche. Ecco, a tal proposito, il comunicato: “Per il settimo anno la Lega Serie B sostiene il progetto #ioleggoperché sensibilizzando i tifosi a donare un libro alle biblioteche delle scuole della propria città dal 5 al 13 novembre.
Nella 12a giornata, del 5, 6 e 7 novembre, infatti, nei dieci campi della Serie BKT i capitani delle squadre doneranno, simbolicamente, un libro ai bambini che accompagnano le squadre a centrocampo. Nelle settimane precedenti poi è stata lanciata una campagna social con la collaborazione dei venti club. In entrambi i casi l’obiettivo è invitare i tifosi a recarsi nelle librerie e regalare un libro alle biblioteche delle scuole di ogni ordine e grado, dalle strutture dell’infanzia alle superiori”.
Mauro Balata, presidente della Lega B, ha così commentato il tutto: “La lettura e l’apprendimento contribuiscano a costruire coscienze critiche e quindi donne e uomini migliori per la nostra società. In B abbiamo numerosi giocatori laureati, altri ancora frequentano l’università investendo sul proprio presente e sul futuro post carriera. Qualunque sia il motivo, leggere permette di ampliare il patrimonio di conoscenze e l’apertura verso il mondo e le altre persone“.