Modena, Tesser: “Magnino? Corre per tre. Poli giocherà. Il Cittadella…”

Attilio Tesser, allenatore del Modena, ha parlato in conferenza stampa della sfida al Cittadella. Di seguito le sue parole riportate da parlandodisport.it.

”Nel calcio non c’è una lettura comprensibile, ci fosse avremmo già rimediato. Non abbiamo mai pareggiato, io chiedo alla mia squadra equilibrio nelle due fasi. Abbiamo preso gol da errori nostri e li abbiamo pagati. Il campionato è ancora molto corto, domani chiedo grande concentrazione in una partita molto fisica, dovremo vincere l’intensità e i contrasti. Domani Poli giocherà un pezzo di gara, non so se dall’inizio o a gara in corso. Partiamo in 25 giocatori perché ci sono alcune situazioni fisiche da monitorare.

Il Cittadella fa la Serie B da anni con squadre competitive, sono molto fisici e sarà una partita combattiva e intensa. Magnino? Io difendo sempre i miei calciatori se fanno bene e si impegnano: c’è altro oltre l’errore, Magnino va più forte di tutti da quando è arrivato, in ogni allenamento. Si ricorda sempre quando si sbaglia, ma Magnino è stato molte volte migliore in campo. Gioca per la maglia sempre e corre ogni volta per tre.

Non è un problema tattico quello che stiamo affrontando, è un problema di errori singoli. Non deve essere un accusa al singolo giocatore e la parola che vorrei usare è “concentrazione”. Il modulo non è quello che ti fa subire meno gol, la lettura è l’attenzione che ci si mette in campo. Diaw sta bene, si è allenato sempre. Bonfanti ha fatto bene gli ultimi due/tre giorni, è a disposizione.

La sosta precedente ci ha aiutato, abbiamo  avuto intensità di allenamenti sia a livello mentale che fisico. Cittadella è un ambiente tranquillo ma a livello interno sanno tenere alta la tensione perché è fondamentale per non adagiarsi. 

Tutti i giocatori che sono qui fanno parte del Modena, io faccio valutazioni tecniche su chi schierare, ma non da adesso, da 8 partite gioca con regolarità questa squadra. Pergreffi e Silvestri domenica sono stati tra i migliori, non ho motivo per cambiarli se fanno bene. L’obiettivo è la salvezza: non stiamo facendo bene ma non stiamo facendo neanche male, vado avanti con le valutazioni tecniche che faccio per meritocrazia. 

Ringrazio la mia proprietà che mi sta dando fiducia, metto davanti il bene del Modena. Posso solo lavorare con serietà, passione e dedizione. Finché c’è fiducia nei miei confronti io andrò avanti. La classifica è corta, lavoriamo col massimo impegno indipendentemente dalle opinioni che può avere ognuno.

Panada ha un infortunio alla caviglia, Poli gioca interno di centrocampo e può dare un aiuto in fase di trattamento palla. Azzi sente un po’ le partite, fa parte del suo carattere. In ogni partita ci mette del suo e fa bene. È normale che in B hai meno la palla e non si può giocare come in Lega Pro perché i valori sono differenti. Per me non è in difficoltà.

Duca ha dei mezzi importanti, deve acquisire la continuità di rendimento, ha tanta qualità. Ha fatto dei passi in avanti di mentalità, può dare un contributo importante”.