Al “Sinigaglia” passa il Como su un Cosenza troppo rinunciatario: termina 2-1
Allo Stadio Giuseppe Sinigaglia di Como, oggi, alle ore 15:30, è andata di scena l’attesissima sfida tra Como-Cosenza, valida per la 24’ giornata del campionato di Serie B. La partita, diretta dall’arbitro Prontera A. (Ita), è terminata con il risultato di 2-1
CRONACA COMO COSENZA – Allo Stadio Giuseppe Sinigaglia di Como, oggi, alle ore 15:30, è andata di scena l’attesissima sfida tra Como-Cosenza, valida per la 24’ giornata del campionato di Serie B. La partita, diretta dall’arbitro Prontera A. (Ita), è terminata con il risultato di 2-1. Di seguito formazioni e cronaca del match:
Le due formazioni in campo
Como (4-4-2): Facchin; Vignali, Scaglia, Solini, Ioannou; Parigini, Arrigoni, Bellemo (C), Gatto; Cerri, Gliozzi. Allenatore: Giacomo Gattuso.
Cosenza (3-4-3): Matosevic; Rigione (C), Camporese, Vaisanen; Bittante, Carraro, Ndoj, Liotti; Situm, Larrivey, Caso. Allenatore: Pierpaolo Bisoli.
Primo Tempo
Le incognite per il Como, chiamato ad affrontare un avversario che ha da poco cambiato guida tecnica, sono tante. Idem per il Cosenza, che ha fin da subito differenziato il suo modo di stare in campo. I primi minuti servono ai due schieramenti per scrutarsi. Per assistere alla prima azione degna di nota bisogna attendere il 18’: Parigini, servito sulla trequarti da Bellemo, si accendo e dà saggio di tutte le sue qualità, l’esterno prova il tiro dalla distanza ma Camporese devia in angolo. Al 29’, sugli sviluppi di un corner, Matosevic è costretto ad intervenire in una mischia e ad allontanare con i pugni una palla potenzialmente pericolosa. Al 30’ il Cosenza, con un contropiede fulmineo, si immola con 6 uomini verso la porta avversaria, con la difesa avversaria in palese affanno, ma Ndoj sbaglia clamorosamente l’ultimo tocco per Situm. Al 42’ l’occasione per i padroni di casa è Ghiotta: Cerri riceve a centrocampo e, approfittando di un Cosenza sbilanciato, lancia nello spazio Parigini, quest’ultimo, complice una folle uscita di Matosevic, esibisce un gran pallonetto che scavalca tutti, ma viene respinto sulla linea da un gran recupero di Bittante. Prima dello scadere, Ioannou si trova sul destro un gran pallone dal limite: il suo tiro al volo termina lontano dallo specchio della porta. Il primo tempo termina con il risultato di 0-0.
Secondo Tempo
Il piglio della squadra di casa, al ritorno in campo dopo l’intervallo, è diverso. Al 57’, dopo una fitta rete di passaggi, Cerri si smarca e, salendo in cielo, impatta di testa ma non trova lo specchio. La pressione del Como diventa asfissiante. Tanto che Bisoli, percepita la fatica dei suoi, opera alcune sostituzioni per aumentare il tasso tecnico in mezzo al campo e l’imprevedibilità in attacco. Al 65’ la nuova coppia Millico-Caso si mette subito in mostra: il primo, ricevuto a metà campo, si lancia nello spazio e pesca sull’out di destra Caso, quest’ultimo tenta il tiro da posizione abbastanza defilata e trova la respinta di Facchin. Al 69’ Matosevic è chiamato agli straordinari: Scaglia riceve un ottimo cross in area e calcia di prima, l’estremo difensore avversario reagisce d’istinto e devia. Era nell’aria, vista l’intensificazione della manovra, e infatti al 71’ il Como passa in vantaggio. Dopo una buona azione costruita dal basso, Blanco lancia Ioannou sull’out di sinistra: il terzino fa partire la rasoiata al centro dell’area, che trova il provvidenziale intervento del neo entrato Gabrielloni in scivolata, è 1-0. Il raddoppio arriva subito dopo. Persa palla dal Cosenza in mezzo al campo, parte il contropiede del Como guidato da Cerri, il resto lo impacchettano Vignali e Gabrielloni: è doppietta per l’attaccante, 2-0. All’88’ gli ospiti provano a rientrare in partita: lo slalom di Caso in area gli consente di calciare, il suo diagonale si insacca alle spalle di Facchin, è 2-1. Ad un minuto dal termine, una brutta entrata di Voca su Gabrielloni costa al centrocampista del Cosenza il cartellino rosso. La gara termina senza ulteriori sussulti: Como 2 – 1 Cosenza.
Tabellino
COMO-COSENZA: 2-1
MARCATORI: Gabrielloni 71′ e 84′, Caso 88′
AMMONITI: Bellemo, Millico, Arrigoni
ESPULSI: Voca