Mauro Balata: “Giovani fondamentali, grazie alle società che lo hanno capito”
Le parole di Mauro Balata sulla Serie B, sui giovani, le riforme e l'importanza dell'estero
Su Extra Tv ospite il presiedente della Lega Serie B Mauro Balata che ha risposto alle domande dei giornalisti in studio relativi a giovani, pubblico, riforma dei campionati e sostenibilità del calcio. Il presidente Balata non ha potuto fare altro che guardare anche alla realtà Frosinone che sta crescendo sempre più, strizzando anche l’occhio all’esportazione del prodotto anche all’estero
Ecco le parole di Balata:
“Nel corso degli anni abbiamo maturato questa vocazione di formare giovani di alto livello tecnico, con le percentuali di minutaggio Under più alte d’Europa e tanti giovani italiani alcuni dei quali conosco bene perché vengono in Under 21 e che sono l’espressione di una formazione capace di giocare un ottimo calcio e avere la difesa meno perforata con uno degli attacchi più prolifici. Una società, quella guidata con visione illuminata dal presidente Stirpe in grado di operare quel necessario ricambio a fronte di partenze importanti, come Gatti e Zerbin, e soprattutto capace di realizzare, fra le prime in Italia, uno stadio che va sempre più arricchendosi nel corso degli anni di servizi e opportunità. Complimenti al Frosinone ma anche al Perugia che ha giocato una grande partita in casa della capolista e ha dimostrato di avere giocatori importanti con forte determinazione e la caratteristica di non mollare mai fino all’ultimo quando è anche andata vicina al gol. Anche lo scorso anno ci hanno restituito dati importanti. Il processo di valorizzazione è partito da lontano, con alcuni visioni concretizzate con azioni che hanno poi portato a produrre idee a mio avviso lungimiranti. Di questo devo ringraziare le società che hanno capito che questa era la direzione da intraprendere e che secondo me deve prendere tutto il calcio”.
Serie B all’estero
“Ci siamo posti tre obiettivi, riportare con forza nel mondo il brand calcio Italia che credo ancora sia una delle cose migliori che abbiamo sempre prodotto, secondo creare una vetrina internazionale per questi giovani talenti che in B si affermano e che hanno bisogno di farsi conoscere all’estero, come Lucca che dal Pisa è passato all’Ajax e domenica ha anche segnato contro il PSV, quindi, terzo motivo e prioritario, è per raggiungere le tante comunità di tifosi che le nostre società hanno sparse per il mondo. Ad esempio lo sbarco in Australia arriva proprio da un sollecito di connazionali facenti parte della comunità di quel paese che ci hanno inviato messaggi sui social, mail, chiedendo di vedere il nostro campionato. Una comunità di 300mila persone e questo è molto bello perché manifesta la volontà di rimanere legati alla propria terra”.
Riforme
“Il 35% di ricambio ogni anno e l’asimmetria fra retrocessioni e promozioni è un qualcosa di poco sostenibile, ma questo deve cambiare all’interno della riforma dei campionati e di tutto il sistema calcistico italiano che ha bisogno di competitività. Sulla sostenibilità abbiamo proposto un modello diverso da quello precedente, iniziando a premiare quelle società che hanno dei requisiti di sostenibilità e di gestione sani”.