La SPAL in dieci crolla nel finale: il Benevento la ribalta in 3′
La SPAL di De Rossi, rimasta in dieci contro il Benevento, capitola nei minuti finali: Capellini e La Gumina firmano il sorpasso.
Allo stadio “Paolo Mazza” di Ferrara va in scena la 13ª giornata del campionato di Serie B: il Benevento di Cannavaro fa visita alla SPAL, reduce dal pareggio a reti bianche (0-0) sul campo della Ternana. Il Benevento viene dal pareggio casalingo contro il Bari, maturato lo scorso weekend. Le due squadre arrivano al match a quattro punti di distanza: il Benevento (quota 11) ha l’occasione di avvicinare la SPAL (15 punti) e scacciare le arie di crisi.
PRIMO TEMPO
Il primo tempo è vivace, giocato su alti livelli di intensità e a un buon ritmo. Il Benevento di Cannavaro inizia il match con il piglio giusto. Sono gli ospiti a dettare i tempi di gioco e ad avere le migliori occasioni per segnare. Ma dopo 9′ è la squadra di De Rossi a portarsi in vantaggio, grazie a una pennellata di Salvatore Esposito su punizione che supera Paleari. Dopo l’1-0 della SPAL, il Benevento reagisce: nel giro di 4′ ci provano Schiattarella e Improta, senza fortuna. Al 30′ la SPAL va vicina al raddoppio con un contropiede guidato da Moncini: il tiro-cross rasoterra viene sfiorato da La Mantia. Tra il 32′ e il 37′, il Benevento ha le migliori occasioni da gol: ci prova prima Karic, poi Leverbe e infine Farias su punizione. La corta respinta di Alfonso è raccolta da Capellini e il suo tocco in rete vale l’1-1. Tuttavia, l’arbitro viene richiamato al VAR per una presunta spinta ai danni di Murgia. Dovo aver revisionato le immagini al monitor, Meraviglia cambia decisione e annulla il gol al Benevento.
SECONDO TEMPO
Il secondo tempo è meno ricco di emozioni, ma il copione è sempre lo stesso. Il Benevento attacca, la SPAL si difende, arroccata nella propria metà campo. Tra il 10′ e 12′ duplice occasione per la squadra di Cannavaro: prima Improta e poi Leverbe vanno vicini al gol del pari. Ma la svolta del match avviene al 17′: Peda interviene fallosamente su Foulon e l’arbitro estrae il cartellino rosso tra le proteste dei padroni di casa. Al minuto 27 ennesima occasione per il Benevento: cross rasoterra di Letizia, sul secondo palo Farias non arriva per pochi centimetri. Tre minuti dopo la Strega pareggia: dagli sviluppi di un corner, Tripaldelli serve involontariamente Capellini che di tacco segna il gol dell’1-1. Il Benevento prende fiducia, e al 33′ trova il gol del sorpasso: La Gumina riceve in area e batte Alfonso con una conclusione non irresistibile. Allo scoccare del 90′ Tunjov ci prova su punizione: il pallone finisce fuori di pochissimo.