Reggina, Taibi: “Menez non può vincere le partite da solo. Aspettiamo Santander e Galabinov”

Il DS della Reggina Massimo Taibi si è concesso ai microfoni di “11 in campo” parlando principalmente della situazione attaccanti in casa amaranto. Di seguito le sue parole riportate da Citynow:

“La Reggina non è Menez dipendente. Fino a qualche mese fa si diceva fosse un peso, adesso…Abbiamo una rosa ampia con tanti giocatori validi e lo dimostrano ogniqualvolta entrano in campo. Tranne il grande Maradona, non esistono calciatori che vincono le partite da soli. Menez è fortissimo, ma è il gruppo che esalta il gioco della nostra squadra ed anche le caratteristiche del calciatore francese“.

Sugli altri attaccanti presenti in rosa: “Aspetteremo la fine di dicembre e tireremo le somme, anche se in questo momento credo non si debba fare molto. Giochiamo senza un attaccante vero ma abbiamo fatto più gol di tutti. Quest’anno per come gioca Pippo Inzaghi con gli esterni che spingono e tanti cross, Galabinov, Santander e Gori potrebbero essere importantissimi. Poi a gennaio faremo le valutazioni del caso. Galabinov sta recuperando e speriamo di averlo per gennaio, puntiamo molto su Santander, lo stiamo aspettando”.

Sulla curva sud: “Ci tengo sempre a non invadere lo spazio che spetta a calciatori e tecnici. A Venezia ero vicino a loro ed i tifosi mi hanno chiamato sotto la curva. Non ti nascondo che con quel coro mi sono emozionato, spero di stare ancora a lungo a Reggio ed a loro sono molto legato, c’è un bellissimo rapporto”.

Sul primato del Frosinone: “Il Frosinone sta facendo qualcosa di straordinario, ma non credo si possa parlare di fuga. Le grandi squadre torneranno e sono sicuro faranno un grande mercato. Alla fine verranno fuori anche le favorite, anche se l’ottimo Ds Angelozzi ha fatto un ottimo lavoro. Alla lunga troveremo sette, otto squadre nella parte alta della classifica a lottare fino alla fine per la promozione”.