Aglietti e la Serie B: “Le priorità in B sono intensità e sacrificio”
Alfredo Aglietti ha espresso il suo punto di vista sul campionato di Serie B, soffermandosi sull'atteggiamento delle squadre.
L’ex allenatore Alfredo Aglietti, di Reggina e Ascoli tra le altre, ha commentato il campionato di Serie B per La Gazzetta dello Sport. Aglietti ha parlato delle tre retrocesse dalla Serie A e del giusto atteggiamento da assumere per conquistare la promozione. Di seguito le sue parole:
“Quando scendi di categoria, perdi la fame necessaria per risalire subito. Bisogna capire che in questi anni il livello del campionato di Serie B si è alzato molto, quindi non si domina solo per il nome che si porta e quando arrivano le difficoltà il mondo ti crolla addosso. Le tre retrocesse di quest’anno? Ecco, il Genoa ma anche il Cagliari dimostrano che i tifosi sono i primi a voltare pagina. I valori delle rose non si discutono, anche quelli del Venezia che ha un profilo internazionale di alto livello. Ma è fondamentale l’approccio alla categoria, perché in certi stadi devi triplicare gli sforzi per portare a casa un risultato e chi ha valori importanti deve mettersi sul piano di squadre magari di livello tecnico inferiore, ma con più fame agonistica. Chi riesce ad aumentare il livello di prestazione, andando oltre l’aspetto tecnico, riesce di sicuro a tornare in A. Perché in B l’aspetto tecnico non è prioritario rispetto ad altri, come l’intensità, la corsa, la compattezza e il sacrificio”.