Ternana, Bandecchi: “Con la media delle ultime 5 giornate si retrocede. Lucarelli non morirà di fame”
Il presidente rossoverde ha motivato la scelta di sollevare dall'incarico l'allenatore
Il presidente della Ternana Stefano Bandecchi ha utilizzato il suo solito metodo per commentare l’esonero a sorpresa di Cristiano Lucarelli. Con una serie di Instagram Stories il numero uno del club rossoverde ha motivato la decisione compiuta in seguito alla sconfitta per 3-1 sul campo del Pisa
“Voi volete il bene della Ternana o fare solamente chiacchiere? La vita è fatta di fatti concreti. Partiamo da una questione semplicissima: io a Lucarelli direi che gli voglio anche bene per i risultati che ha fatto a Terni e sinceramente potrei dire che Lucarelli negli anni è diventato anche un amico perché e una persona vera, di cuore, un vero uomo. Però la vita è fatta di risultati e di tante situazioni che vanno messe tutte insieme ora se queste situazioni vengono messe in fila nel modo giusto allora noi possiamo avere un ragionamento oggettivo se invece queste situazioni devono essere solo parole allora torniamo alle situazioni.
È vero, siamo messi in classifica abbastanza bene. Gli altri non hanno ancora giocato e rischiamo di andare molto distanti sia dal primo che dal secondo posto, rischiamo anche di essere scavalcati da diverse squadre e domani sera potremmo trovarci anche noni o comunque ottavi e settimi. Sinceramente non è la situazione migliore ed ideale. Nelle ultime 5 partite abbiamo fatto tre punti e tre punti non sono un grande risultato: diciamo che sono una media da retrocessione. Andiamo avanti e vediamo tutta una serie di situazioni che si sono susseguite nell’ultimo periodo non mi sono piaciute. Le partite non sono andate come dovevano andare, non abbiamo mai fatto più di un tempo fatto nella maniera giusta.
Evidentemente ognuno di noi ha i propri limiti e ognuno di noi ha le proprie scelte e non possiamo condividere tutti le stesse scelte. La Ternana ha una panchina molto lunga, ha atleti molto forti e sinceramente non credo che i risultati fino ad oggi ottenuti siano all’altezza di ciò che ci meritiamo. Lucarelli non morirà di fame perché ha un contratto con me fino al 2025 quindi vorrà dire che dovrò pagarlo fino alla fine e questo dimostra che avevo grandi intenzioni per quanto riguardava il futuro tecnico della Ternana.
Però poi bisogna anche vedere con franchezza risultati e fatti e per quanto mi riguarda questi non sanno ragione. Al nostro allenatore che ringrazio tanto per quello che ha fatto ma credo ci sia bisogno di un momento di grande riflessione e questo momento di riflessione lo faremo senza avere in panchina Lucarelli. Male che vada nelle prossime 5 partite faremo zero punti. Ma zero p tre si retrocede uguale. Quindi buonanotte a tutti. Il campionato è ancora lungo e si vedrà alla fine come andrà a finire. Oggi è stata una giornata di merda. Certe decisioni un uomo se ha le palle le deve prendere.”