L’esonero di Lucarelli, la classe di Morutan, i down di Bari e SPAL: i 4️⃣ perché di PSB

Quattordicesima giornata di Serie B in archivio con tante partite ricche d’emozioni ed una classifica che assume sempre di più una forma competitivamente caotica. Torna il consueto appuntamento con la rubrica dei “perché”, i quattro quesiti che la redazione di Pianeta Serie B si pone alla fine di ogni turno.

Perché la Ternana ha esonerato Lucarelli?

(Quasi) Tre stagioni insieme, una promozione reboante per ferocia e proposta, seguita da un’annata di cadetteria altalenante ma assolutamente dignitosa. L’attuale settimo posto in classifica non è bastato a Cristiano Lucarelli per salvare la propria posizione sulla panchina della Ternana, a seguito dell’esonero comminatogli nell’ultimo weekend. L’allenatore, parola di Stefano Bandecchi, ha pagato il negativo rendimento degli ultimi cinque turni (tre pareggi e due sconfitte), senza veder valorizzato con la fiducia l’operato che ha rimesso le Fere sulla cartina del calcio italiano (e che è stato caratterizzato da meticolosità, propensione all’aggiornamento tattico e traboccante passione). La sensazione, rileggendo il copione di questa storia (dalla frettolosità di determinate dichiarazioni alla storia della lettera d’intenti di inizio stagione, così da esemplificare il discorso), è che quello tra Lucarelli e la Ternana, con riferimento al capitolo vissuto in Serie B, non sia stato un matrimonio contraddistinto dalla serenità necessaria per lavorare in maniera profonda e ambiziosa. Da vedere, ora, cosa riserverà il futuro.

Francesco Fedele

Perché Olimpiu Morutan è finito in Serie B?

Premessa/e. Onore al Pisa ed agli uomini di mercato toscani guidati da Chiellini per aver pescato Morutan ed averlo convinto ad accettare la Serie B. Premessa numero due: il livello del campionato cadetto, salito sensibilmente nelle ultime stagioni, ospita volentieri e senza imbarazzo per la differenza di qualità calciatori come il rumeno. Il quesito, dunque, è ampliato a chi, a differenza dell’ottimo staff del Pisa, non ha puntato su Morutan: perché è finito in Serie B? La risposta sta probabilmente nella già citata bravura del Pisa. Un calciatore dalla discreta esperienza internazionale, nel giro della nazionale rumena e con presenze e gol con Steaua Bucarest e Galatasaray. L’impatto col campionato italiano è stato devastante e la sua qualità, abbinata al gioco di Luca d’Angelo, sta emergendo in modo netto e deciso ed anche contro la Ternana il suo mancino ha illuminato ed incantato.

Alessio D’Errico

Perché il Bari non sa più vincere?

L’inizio di stagione scintillante della compagine biancorossa ha convinto tutto l’ambiente che la squadra fosse da vertice della classifica. Grazie all’ottimo lavoro di mister Michele Mignani nonostante una lunga serie di gare senza vittorie i pugliesi permangono in zona play-off, ma dei dubbi iniziano a emergere. Tali perplessità, tuttavia, erano espresse unanimemente dagli addetti ai lavori a calciomercato concluso. Se si esclude il centrocampo (col Como orfano del faro Maita), nessun reparto può dirsi completo. Sulle corsie di difesa con l’assenza di Ricci sono emersi i limiti strutturali, l’attacco era già sulla carta zeppo di scommesse. Quella relativa a Walid Cheddira, capocannoniere del campionato di Serie B, è stata stravinta. Col calciatore impegnato ai Mondiali in Qatar, tutti gli altri potenziali partner di Antenucci si confermano non completamente pronti. La conseguenza è una scarsa produttività offensiva. Per ravvivare le legittime ambizioni servirà una sessione invernale del ds Ciro Polito in linea con le esigenze dell’allenatore.

Emanuele Garbato

Perché la SPAL è tornata a scricchiolare?

Nelle ultime settimane sembra essere passato il grande entusiasmo che ha portato dentro e attorno alla squadra l’arrivo di mister De Rossi. Nonostante qualche alto e basso nelle recenti giornate, si era quantomeno ravvisata un’importante compattezza, soprattutto in fase difensiva. Passi in avanti che poi sono stati di fatto annullati nella gara valida per la quattordicesima giornata contro il Brescia al Rigamonti. La sosta ha quindi giocato un brutto scherzo ai ragazzi della compagine di Ferrara, orfani tra l’altro nell’ultima uscita di due giocatori fondamentali come Peda e La Mantia. Il successo alla SPAL manca dalla 10° giornata, in occasione del roboante successo per 5-0 contro il Cosenza. Da quel momento nessun successo ed una classifica cortissima che rischia di risucchiare in zone pericolosissime la squadra di mister De Rossi, allenatore alla prima avventura in cadetteria.

Francesco Gala