Brignoli: “A Palermo ho lasciato il cuore. Trattati come evasori, vollero farci fallire!”
Il ricordo dell'ex portiere dei siciliani
Alberto Brignoli, ex portiere del Palermo oggi in forza ai greci del Panathinaikos, è intervenuto sul Giornale di Sicilia soffermandosi sul forte legame con la piazza rosanero.
LEGGI ANCHE
Queste – riportate da StadioNews.it – le sue parole:
“A Palermo avrebbero dovuto darci la chance per giocarci la Serie A. Grecia? Sembra proprio di stare in Sicilia. Ho lasciato un pezzo di cuore a Palermo, mi dispiace per come è andata. Ci hanno trattato come degli evasori, come una squadra che nemmeno doveva esserci perché doveva fallire. Abbiamo pagato più di quello che dovevamo pagare. C’erano 40 milioni di debiti se fossimo andati in A le cose sarebbero andate diversamente”.
“Le regole se ci sono e sono giuste , devono essere uguali per tutti. Per me col Palermo non è stato così. C’era convenienza nel far fallire il Palermo invece di mettere sul mercato la società prima del fallimento”.
“Foschi avrebbe fatto di tutto per salvare quella società. Si è fatto in quattro per aiutarci, esponendosi personalmente. A Palermo ho ricevuto più di quello che ho dato. La Serie B è il minimo che meriti la piazza squadra”.