Brescia, Clotet: “Abbiamo pagato le assenze, non posso chiedere ai miei calciatori l’impossibile”
L'analisi dell'allenatore delle Rondinelle
L’allenatore del Brescia Pep Clotet ha parlato in conferenza stampa al termine della partita persa 2-0 in casa contro la Reggina.
Ecco le sue dichiarazioni, riprese da Tifobrescia.it:
“Noi oggi abbiamo giocato contro una squadra tosta, era importante non andare sotto. La Reggina se vince diventa ancora più forte. Loro hanno iniziato molto bene e sapevamo le loro qualità. Sotto di due gol, la partita è diventata difficilissima per le loro qualità. Non siamo riusciti a trovare gli schemi con Ndoj, Bertagnoli e Jallow. Non siamo stati bravi nemmeno su palla inattiva, ma la squadra ci ha provato.
La squadra girava e non me la sono sentita di cambiare prima. Anche se non abbiamo segnato, ho ritenuto opportuno fare i cambi in quel momento. Oggi ci è mancato il fatto di capire che siamo andati in svantaggio subito di due gol: lo spirito di uscire da questa brutta situazione. Non abbiamo perso la testa e abbiamo provato a stare in partita fino alla fine.
Possiamo sempre fare meglio, ma anche loro potevano fare peggio e invece gli è uscito tutto benissimo. Questa settimana è stata particolare per un po’ di assenze, ma non dirò mai che la squadra è mancata. Siamo giovani e dobbiamo crescere: non devo mai chiedere ai miei giocatori di fare cose impossibili. Non ho ancora parlato di mercato con il presidente, è ancora presto. Io non so se chiederò rinforzi perché la mia testa è alla prossima partita. Dopo Palermo, valuteremo bene visto che arriverà la sosta. Adesso pensiamo a recuperare i vari giocatori indisponibili.”