Cittadella, Antonucci: “Qui sono rinato e voglio continuare ad aiutare la squadra”
L'attaccante del Cittadella, Mirko Antonucci, ha preso le vesti di leader e trascina la squadra di Edoardo Gorini a suon di gol
L’attaccante del Cittadella, Mirko Antonucci, ai microfoni di Calciomercato.com, ha parlato della sua carriera e del suo momento positivo che sta attraversando con la maglia granata. Il classe ’99, scuola Roma, è il vero trascinatore della squadra di Edoardo Gorini. Cinque le reti messe a segno, di cui tre consecutive che hanno permesso alla squadra di conquistare quattro punti.
Ecco le sue parole
Il momento buio e poi la luce – “Quando ero alla Salernitana non ho mai giocato in tutta la prima parte di stagione, a gennaio volevo andare via ma non avevo richieste. Così ho avuto un momento di sconforto nel quale ho pensato di lasciar perdere il calcio; a 22 anni avevo perso fiducia in me stesso, non avevo neanche voglia di allenarmi. Poi mi sono affidato al mental coach Sandro Corapi che mi ha cambiato la vita e mi sono rimesso in gioco. Ora sono quello che voglio essere. E’ come se avessi vissuto due vite, la prima mi è servita per crescere e maturare”.
Gol pesanti – “Molto bene, sono contento di aiutare la squadra con i miei gol. In estate mi ero prefissato l’obiettivo di segnare più dell’anno scorso e ce l’ho fatta. Volevo migliorare quest’aspetto, anche in allenamento ho lavorato per segnare sempre nelle partitelle. I gol aiutano sempre. Sono contento di aver segnato anche a Genova, dove abbiamo fatto punti quando nessuno se l’aspettava”.
Leader? – “Sì, mi sento un giocatore importante. L’allenatore pretendeva più reti da me e quest’anno sono felice di avere più responsabilità”.