Binda: “Frosinone favorito, Salernitana da metà classifica. In zona salvezza ne vedremo delle belle”
Intervistato dai colleghi di Tuttosalernitana.com, Nicola Binda, giornalista della Gazzetta Dell Sport, ha parlato delle ambizioni dei granata, e della situazione attuale del campionato cadetto. Ecco l’estratto: “… a mio parere il Frosinone è la favorita, la squadra più forte di tutte. Obiettivamente adesso sta facendo fatica, non riesce ad esprimere al meglio il suo potenziale. […]
Intervistato dai colleghi di Tuttosalernitana.com, Nicola Binda, giornalista della Gazzetta Dell Sport, ha parlato delle ambizioni dei granata, e della situazione attuale del campionato cadetto. Ecco l’estratto: “… a mio parere il Frosinone è la favorita, la squadra più forte di tutte. Obiettivamente adesso sta facendo fatica, non riesce ad esprimere al meglio il suo potenziale. Anche l’anno scorso era la favorita, ma non hanno centrato la promozione a causa di un pizzico di presunzione che attualmente si portano dietro. In questo inizio hanno perso a Perugia e ci può stare, essendo anche gli umbri una delle migliori squadre del campionato, hanno perso sul sintetico di Novara, si sa un campo del genere può tirare brutti scherzi, e pareggiato contro due ottime squadre come Cremonese e Palermo. Mi aspettavo avessero qualche punto in più, ma qualche passaggio a vuoto capita e sono comunque nelle zone alte; se superano questo momento sono destinati a vincere il campionato. La Serie B è un campionato incerto ed equilibrato, una serie di risultati positivi o negativi possono portarti nelle zone alte o viceversa. Ora siamo agli inizi, la classifica si allungherà col passare delle giornate. La Salernitana è una squadra da metà graduatoria, questo è il suo destino, a meno che nelle ultime giornate non abbia ancora birra per tentare uno sprint play off. Onestamente credo però che una promozione vada pianificata, ma la società si accontenta di rimanere stabilmente in B e magari lanciare qualche giovane interessante. In questo torneo non è difficile inviduare le favorite a salire di categoria, ma lo è invece capire chi si giocherà la retrocessione. La Ternana ha tanto entusiasmo, l’Ascoli non ha un grandissimo organico ma ha un allenatore che la fa giocare bene, il Cesena, ultimo, non ha avuto a disposizione ancora il vero Cacìa e Castori saprà toccare le corde giuste, il Brescia ha un organico mediocre, ma hanno preso un grande allenatore come Marino e il presidente Cellino non ha certo voglia di retrocedere. Non ci sono squadre materasso come Pisa, Latina, Vicenza e Trapani dello scorso anno; dietro ci sarà da divertirsi e ci saranno sorprese. Davanti ci saranno le big come Frosinone, Empoli, Palermo, Perugia, Parma, Pescara, Bari, Venezia e Cremonese, tutte possono giocarsi la promozione.”