La Reggina espugna il Sinigaglia. Hernani non perdona. Il Como spreca l’impossibile
Al Sinigaglia la Reggina torna al successo. Decide Hernani dal dischetto. Al Como rimane l'amaro in bocca per le occasioni sprecate
Al Sinigaglia di Como va in scena la diciassettesima giornata di Serie B. I padroni di casa allenati da Moreno Longo ospitano la Reggina di Pippo Inzaghi. Entrambe le squadre sono alla ricerca di una vittoria. I lariani non vincono dal sei novembre, proprio qui contro il Venezia (1-0) e arrivano da quattro pareggi. Gli amaranto, invece, vogliono riprendere il cammino dopo il ko netto contro la prima della classe, il Frosinone di Fabio Grosso. Longo si affida al tridente Cerri, Cutrone e Mancuso. In mezzo il terzetto composto da Arrigoni, Bellemo e Faragò.
Inzaghi consolida il 4-3-3 ma con interpreti diversi. Dentro Cionek nella difesa a quattro. Il regista lo fa Crisetig al posto di Fabbian. In avanti Gori al centro al posto di Menez, sugli esterni Cicirelli e Ricci.
Primo Tempo
Inizio in cui la Reggina prova a fare fin da subito la partita. Il Como preferisce rimanere basso ed aspettare. Due tentativi, prima Ricci per gli ospiti: tiro largo. Poi Cerri in un tiro cross dalla sinistra, Colombi mette in corner. Ci prova la Reggina, sempre dalla distanza, al dodicesimo minuto con Majer, tiro alto. Prima vera occasione è dei calabresi con Ricci servito da Cicirelli, che in girata dentro l’area di rigore, impegna Ghidotti: attento e bravo a respingere. I lariani sempre sulla corsia di sinistra con Ioannou, murato. Occasione ghiotta al ventiseiesimo per il Como su errore in uscita di Cionek. Fa tutto bene Cutrone, il quale serve Mancuso. L’attaccante 77 deve solo centrare la porta: invece sbaglia clamorosamente. Crisetig scavetto per Di Chiara, inserimento e testa con deviazione in angolo. Reggina che dopo lo spavento riprende il possesso del pallone. Ancora Ricci pericoloso dalla distanza: controlla sicuro il portiere lariano. La prima frazione di gioco finisce in parità a reti bianche.
Secondo Tempo
Si riparte dagli stessi ventidue del primo temo. Longo e Inzaghi studiamo le prossime mosse per rompere l’equilibrio. La prima occasione della ripresa è targata ancora Ricci. Il suo sinistro termina alto con deviazione. Pronto Menez, ecco la carta degli amaranto: il francese prende il posto di Gori. Ripartenza lariana, Mancuso prima recupera su Menez e poi serve Cutrone. L’ex Milan si beve Gagliolo e calcia in porta: Colombi si rifugia in angolo. Bel momento della squadra di Longo che costruisce ancora un’occasione. Sul corner, arriva il colpo di testa di Biks dopo una serie di rimpalli, e va vicino al gol. Partita più piacevole in questo frangente, quando siamo arrivati al ventiduesimo minuto della ripresa. Si alza il pressing dei lariani, altro corner conquistato. Brivido per gli amaranto: azione orchestrata da Cutrone e Cerri, quest’ultimo non riesce nella deviazione vincente. La Reggina trova l’episodio: mani di Bellemo sulla conclusione di Di Chiara. Hernani dal dischetto: spiazzato Ghidotti. 0-1. Longo mette in campo Blanco e Da Riva al posto di Faragò e Arrigoni. Dentro anche Ambrosino e Grabrielloni per i padroni di casa. Inzaghi mette Camporese al posto di Rivas nel tenere il vantaggio. Finisce con la vittoria degli amaranto: decide Hernani nel finale dal dischetto. Torna al successo la Reggina, il Como non riesce più a vincere.