Modena, Rivetti: “Pisa su Bonfanti? Vi dico tutto. Sul centro sportivo valutiamo alcune alternative”
Rivetti ha parlato del centro sportivo e del progetto giovani.
Il Presidente del Modena Carlo Rivetti ha parlato durante la conferenza stampa di inizio anno. Il patron dei canarini ha analizzato il 2022 della squadra, con un occhio al 2023 e ai prossimi obiettivi del club. La squadra di Tesser tornerà in campo sabato contro il Frosinone. L’esordio al Braglia nel 2023 è programmato contro il Cosenza il 21 gennaio.
Le dichiarazioni di Rivetti
“Dopo un 2022 positivo, gli obiettivi del primo semestre del 2023 sono principalmente due. Il primo è un tranquillo mantenimento della Serie B e secondo il centro sportivo. Il centro sportivo ci permetterà una crescita importante per la società. Tutto questo gestendo il club in modo serio e sostenibile. “
Sul mercato
“Ad Azzi va il nostro ringraziamento per quello che ha fatto con noi. Mi auguro che la sua scelta gli possa riservare buoni risultati con il Cagliari. Non era mai arrivata nessuna offerta ufficiale per Azzi. Tante parole, che forse hanno destabilizzato il ragazzo. Evidentemente qualcosa è successo, anche se io con lui ero molto tranquillo. Abbiamo deciso che era giusto appoggiare le sue scelte. Cito Mourinho per parlare della campagna acquisti: “Viviamo nelle porte di un saloon, che si aprono e si chiudono”. Vogliamo mantenere questa squadra, ma valuteremo le offerte irrinunciabili. La campagna acquisti personalmente la seguo molto poco, perchè ci sono persone più competenti.”
Sugli obiettivi del 2023
“Riuscire ad ottenere la salvezza è un risultato non facile e scontato, specialmente in questa Serie B. La classifica è molto corta, perciò basta poco per perdere o guadagnare posizioni. Sarebbe una grandissima soddisfazione fare i playoff. Non ci tiriamo indietro se arrivassero. Il doppio salto a me non convince. Lavoriamo anche sulle strutture societarie.”
Su Tesser
“Il Modena è una delle poche società che non ha cambiato l’allenatore. Ne sono contento. Mi aspetto un girone di ritorno molto duro. Noi andiamo sempre in campo per vincere, ma non sempre ci riusciamo. Cercheremo di fare un girone di ritorno all’altezza.”
Sul centro sportivo e lo stadio
“Siamo ad una rosa di finalisti per il centro sportivo. L’obiettivo credo che lo riusciremo ad avere. Non credo che possa prendere il posto di Montagnani nel cuore dei tifosi. Non ho ancora fatto niente. Sull’Hotel “Le Ville” stiamo ancora ragionando per il centro sportivo, ma abbiamo anche altre alternative. Abbiamo fatto importanti investimenti finanziati dalla società. C’erano cose che andavano fatte. Stiamo parlando con il comune per trovare ulteriori soluzioni, in modo da lavorare sullo stadio. La città deve fare un investimento sullo stadio. Non abbiamo mai pensato allo stadio di proprietà. Adoro il Braglia, vicino al centro e alla stazione. Per questo motivo abbiamo investito per renderlo più moderno.”
Sui prossimi movimenti sul mercato
“Modena ha un grande appeal dal punto di vista dei trasferimenti per i calciatori. Abbiamo dimostrato di essere persone serie e di avere un progetto importante. La strada giusta è quella di lavorare sui giovani. Bisogna bilanciare un po’ le due cose. La politica improntata su italiani e giovani rimane la stessa. Sul centro sportivo decideremo tra un paio di alternative. Lo vorrei biologico, ecosostenibile; deve accompagnare la crescita per cui stiamo lavorando. Dobbiamo acquistare il terreno e poi passare tutte le pratiche per poter costruire. Stiamo vedendo soluzioni cittadine e anche un pochino fuori. Si tratta di riuscire a creare un progetto intero.”
Sulla Serie B
“Rigiocherei Cagliari e Genoa, perchè la squadra c’era e abbiamo fatto una degna figura. Vorrei rigiocare sia Parma e Spal per altri motivi. Il Genoa è la squadra che mi ha impressionato di più. Bonfanti cresce e siamo contenti. Speriamo che possa avere più continuità ed essere più costante con le prestazioni. I punti di forza del Modena sono la coesione e la sinfonia creata dal gruppo in campo. Anche l’anno scorso avevamo queste caratteristiche e ne siamo molto fieri.”
Sui giocatori
“Cittadini è il giocatore che mi ha sorpreso di più. Nessun giocatore mi ha sorpreso di meno, anche perchè non sarebbe giusto dirlo (ride n.d.r). E’ un bel gruppo, che sta ottenendo buoni risultati. Coprono una situazione di classifica di assoluta tranquillità. Siamo con gli occhi aperti e il cervello acceso. Noi vogliamo continuare a lavorare sui giovani. Ad un certo punto però ce li chiedono. Quindi la capacità è di riuscire a portare nuovi talenti interessanti. Valuteremo tutte le offerte che arrivano, ma noi stiamo anche cercando innesti per valorizzare i nostri giovani. Pensate che bello avere Bonfanti e Abiuso insieme. Non mi risultano offerte per Bonfanti. Nel caso le valuteremo. Nel mondo del calcio è molto interessante far girare voci che poi non si concretizzano.”