Da Moreo a La Mantia, da Coda a Bonfanti: il punto sul domino degli attaccanti cadetti
Il punto sul caldissimo giro degli attaccanti cadetti
Sono settimane a dir poco roventi in Serie B per quanto attiene al calciomercato degli attaccanti. Diverse compagni cadette che ambiscono al vertice, infatti, sarebbero pronte a fiondarsi su alcuni dei migliori interpreti offensivi della categoria, liberando – di conseguenza – i propri attuali riferimenti offensivi, alla loro volta risorse potenzialmente utili per le dirette concorrenti alla promozione. Di seguito, i nomi più caldi del momento.
Da Moreo a Coda, da La Mantia a Bonfanti: le ultime sul giro degli attaccanti
Partiamo dal nome decisamente più chiacchierato sul fronte calciomercato cadetto delle ultime settimane, dalla cui potenziale cessione andrebbe a scatenarsi l’inevitabile domino poc’anzi citato: Stefano Moreo. Alla già nutrita lista di squadre interessate al calciatore, si sarebbe ora aggiunto anche il Genoa (che pensa anche al giovane Luis Semedo del Benfica come profilo più di prospettiva). Necessaria, in tal senso, sarebbe però la tanto discussa uscita di Massimo Coda, negli ultimi giorni accostato a Benevento, in caso di addio di Francesco Forte alla Strega, Reggina e Ascoli.
La società che – più delle altre – parrebbe aver fatto lo sforzo maggiore per prelevare il duttile attaccante dal Brescia sembrerebbe però essere stata il Pisa. Le Rondinelle, tuttavia, continuerebbero a opporre resistenza alla cessione del classe 93′, avendo addirittura rifiutato ben 2,5 milioni di euro dai nerazzurri.
Per tale ragione – come riporta Gianlucadimarzio.com – i toscani sembrerebbero aver deciso di abbandonare la pista e di re-investire il cospicuo gruzzolo, inizialmente messo a disposizione del direttore sportivo Claudio Chiellini per prendere l’ex Empoli, per Andrea La Mantia della SPAL.
Da non dimenticare, ovviamente, anche il nome di Nicholas Bonfanti del Modena: sul centravanti dei Canarini (che nel frattempo hanno prelevato Strizzolo dalla Cremonese, ndr) ci sarebbero sempre il Pisa, in caso di mancato arrivo di Moreo o La Mantia, e lo stesso Brescia, pronto a impiegare i suddetti 2,5 milioni derivanti dalla cessione del proprio numero 9, sul classe 2002 gialloblu di Seriate.